In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, l’unità funzionale Salute Mentale Adulti della Valle del Serchio diretta da Mirko Martinucci vuole ricordare l’importanza della tutela del benessere psichico, sottolineando come il concetto di salute formulato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sia rappresentato da una condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale e non esclusivamente l’assenza di malattia o infermità.
A fronte di questo concetto, i dati epidemiologici sono però indicativi di un’ampia diffusione dei disturbi psichiatrici nella popolazione generale, con stime del 5 per cento di soggetti in età lavorativa che sono affetti da gravi disturbi psichiatrici e un 15 per cento da forme più comuni e un’incidenza di almeno una malattia mentale nel corso della vita compresa tra il 45 e il 50 per cento; i dati dimostrano tra l’altro un trend in aumento.
Nel Centro di Salute Mentale della Valle del Serchio, che è il servizio che coordina gli interventi di diagnosi, cura e riabilitazione di soggetti affetti da disturbi psichiatrici residenti nella Media Valle del Serchio e in Garfagnana, sono attualmente seguiti circa 2.000 utenti, suddivisi in equa misura tra le due sedi di Fornaci di Barga e Castelnuovo.
Si tratta del 4 per cento della popolazione residente e emerge dunque una buona intercettazione del disagio mentale da parte del servizio.
Il graduale superamento dello stigma nei confronti dei disturbi psichici e la diffusione delle prestazioni in maniera capillare sul territorio determinano una maggiore frequenza dei soggetti che si rivolgono al Centro di Salute Mentale con serenità, senza i pregiudizi e i timori che purtroppo hanno caratterizzato per lungo tempo la nostra disciplina.
Le sedi in cui è possibile ricevere informazioni, assistenza, cura e invio a programmi riabilitativi residenziali e semi-residenziali sono infatti diffusi su tutto il territorio della Valle del Serchio, con due sedi principali aperte tutti i giorni feriali dalle 8 alle 20 e situate rispettivamente a Fornaci di Barga e Castelnuovo di Garfagnana, oltre a due proiezioni periferiche aperte a giorni fissi settimanali situate nelle Case della Salute di Fornoli e di Piazza al Serchio: la prima è stata attivata proprio quest’anno e dal mese di ottobre ha visto incrementare l’orario di apertura, visto l’aumento dell’utenza seguita, la seconda è una realtà ormai consolidata negli anni.
A Fornaci di Barga, in contesto urbanizzato, si trovano anche altri due presidi fondamentali per il trattamento e la riabilitazione delle persone affette da disturbi psichici: il Centro diurno e la struttura residenziale Nausicaa.
Il Centro diurno è la sede dove vengono attuati percorsi socio-riabilitativi con lo svolgimento di attività di gruppo articolate nell’arco della settimana, in orario mattutino o pomeridiano, dal lunedì al venerdì. Sono presenti in particolare attività di biedermeier, biodanza, danza rimica, entomia, gruppo auto-mutuo-aiuto, gruppo uditori di voci, laboratorio di ceramica, laboratorio di cortometraggio, laboratorio espressività e drammatizzazione, nursing psico-corporeo, teatro, telaio. Alcune di queste attività sono svolte in sedi esterne, sempre nell’ambito della Valle del Serchio, e sono anche previste uscite pubbliche, con eventi che permettono di promuovere i servizi garantiti.
La struttura Nausicaa è un centro residenziale dotato di 8 posti letto in cui è possibile effettuare ricoveri urgenti di soggetti affetti da alterazioni psichiche che necessitino di trattamento urgente non realizzabile a domicilio, in alternativa al ricovero ospedaliero: il lavoro svolto in questo centro ha permesso di ridurre drasticamente la necessità di inviare pazienti in fase acuta al reparto psichiatrico dell’ospedale di Lucca, gestendo la crisi in un ambiente più familiare, vicino al proprio contesto di vita, in continuità con gli operatori di riferimento. Nell’anno in corso sono stati effettuati fino ad oggi circa 70 ricoveri. Questo ha permesso di ridurre gli accessi al “San Luca” (appena 17 ricoveri, contro una media degli anni precedenti di circa 70).
Anche il numero di Trattamenti sanitari obbligatori (TSO), riservati ai casi più gravi, è in notevole calo (appena 2).
Oltre a Nausicaa, sono presenti in Valle del Serchio altre due strutture residenziali: “Oltre Isola” a Fabbriche di Vergemoli (8 posti letto) e i gruppi appartamento “Balfoia” a San Romano in Garfagnana (10 posti letto), in cui vengono realizzati percorsi di tipo terapeutico-riabilitativo o assistenziale di maggiore durata.
Infine, per le persone affette da disturbi del neurosviluppo afferenti allo spettro dell’autismo sono previsti percorsi mirati con una équipe multi-professionale specificatamente formata, composta da psichiatra, psicologo, educatore e infermiere professionale.
Al Centro di salute mentale della Valle del Serchio possono rivolgersi tutti i cittadini residenti nei comuni della zona che manifestino segni o sintomi di natura psichica, su invio del medico di medicina generale, del servizio sociale, del punto unico di accesso distrettuale o su presentazione spontanea (in questo caso gli operatori all’accoglienza effettueranno un orientamento all’utente).
Le prestazioni vengono effettuate su prenotazione, anche se in caso di urgenza gli operatori si attivano per fornire all’utente l’intervento più appropriato nel più breve tempo possibile.
Il CSM è aperto tutti i giorni feriali dalle 8 alle 20; in orario notturno e nei festivi è possibile ricevere assistenza psichiatrica specialistica tramite accesso al Pronto soccorso di Castelnuovo di Garfagnana.
I servizi erogati sono garantiti da un team multi-professionale, composto da psichiatri, psicologi, educatori professionali, infermieri professionali e operatori socio-sanitari.
