Villetta nel comune di San Romano in Garfagnana: oltre 6 milioni e 400mila euro da investire

Anziano e nipote presso una struttura protetta - lagazzettadelserchio.it - Fonte: StockAdobe
Un comunicato dell’ASL Toscana Nord Ovest rassicura la popolazione: la struttura socio-sanitaria non verrà abbandonata a se stessa.
L’Azienda USL Toscana Nord Ovest ha annunciato un significativo piano di investimenti destinato alla riqualificazione del complesso socio-sanitario “Villetta”, situato a San Romano in Garfagnana.
Questa struttura rappresenta un presidio essenziale per la comunità locale, in particolare per persone con fragilità psichiche, disabilità o in condizioni sanitarie complesse. La struttura “Villetta” è articolata in tre edifici distinti: Villetta 1, Villetta 2 e Villetta 3. Ognuno ha una destinazione d’uso specifica che risponde a diverse esigenze socio-sanitarie del territorio.
Villetta 1 è l’edificio storico del complesso e ha avuto un percorso travagliato. I lavori di ristrutturazione erano iniziati nel 2021 con lo scopo di realizzare abitazioni protette per persone fragili. Tuttavia, gravi irregolarità da parte dell’impresa incaricata – la quale ha anche smantellato la copertura dell’edificio senza le autorizzazioni necessarie – hanno costretto l’ASL a risolvere il contratto.
E’ stata quindi coinvolta una impresa locale per mettere in sicurezza la struttura. Nel frattempo, il progetto è stato modificato: Villetta 1 diventerà una Residenza Sanitaria Psichiatrica (RSP) con due nuclei abitativi e un totale di dieci posti letto: la ripresa dei lavori è prevista entro settembre 2025.
Gli edifici Villetta 2 e Villetta 3
Villetta 2 sarà trasformata grazie ad un investimento di 3 milioni di euro, finanziato dal Ministero della Salute. In essa vi verrà realizzata una Comunità Alloggi Protetta (CAP), con nove posti letto suddivisi in appartamenti.
Il progetto si colloca nel quadro della legge “Dopo di noi” (Legge n.112/2016) pensata per garantire un futuro dignitoso a persone con disabilità gravi rimaste senza sostegno familiare. Villetta 3, attualmente operativa, ospita otto posti letto per cure intermedie e sei per l’hospice.

Un investimento complessivo di 6,4 milioni di euro
Villetta 3 offre quindi un’assistenza fondamentale per chi ha bisogno di cure palliative o supporto sanitario temporaneo. Con un investimento complessivo di oltre 6,4 milioni di euro, l’ASL dimostra un impegno concreto nel potenziare i servizi territoriali in una zona montana spesso trascurata.
Il complesso Villetta diventerà così un modello integrato di assistenza per persone vulnerabili, promuovendo inclusione, dignità e continuità delle cure.