Ultim’ora: vietato il condizionatore d’aria | Dall’1 giugno al 31 agosto non lo puoi usare in questi comuni: devi adeguarti subito

Novità per il condizionatore (Fonte: Canva) - www.lagazzettadelserchio.it
Come mai si parla di condizionatore d’aria vietato, sarà veramente così?
I primi caldi stanno iniziando a farsi sentire e quindi la popolazione si sta già proiettando ai prossimi mesi, dove si spera le temperature non arrivino a quei picchi che ci fanno boccheggiare soprattutto nel mese di agosto.
In nostro soccorso arriva la tecnologia con condizionatori e ventilatori che se ci aiutano da una parte, fanno aumentare le bollette dall’altra a livello di elettricità, per non parlare dell’impatto ambientale che molto spesso questi dispositivi generano.
Per questo motivo ha fatto discutere quella voce reperita in rete dove qualcuno ha dichiarato che il condizionatore d’aria quest’anno sarà vietato in alcuni comuni, ma sarà veramente così?
Un punto di svolta per i condizionatori
Come possiamo leggere dall’articolo redatto su hdblog.it, per moltissimo tempo, il raffreddamento di tutti gli ambienti, mediante l’utilizzo dei più comuni apparecchi elettronici, si sono basati tutti sulla compressione di vapore che utilizza gas per refrigerare la stanza. Negli anni 80 però è stato posto il divieto dell’utilizzo dei clorofluorocarburi per il loro massiccio impatto sull’ozono, introducendo così gli idrofluorocarburi, attualmente sotto il lanternino per il loro possibile ruolo nel riscaldamento globale.
Pare che anche le alternative che sono state considerate “più naturali” non possono essere considerate sostenibili al 100%, come per esempio l’utilizzo dell’ammoniaca o dell’isobutano. Per questo motivo ha fatto scalpore un’iniziativa europea di ricerca, presentata tra il 2019 e il 2023. Ecco che cosa hanno scoperto.

Un nuovo condizionatore d’aria
Come mai si parla di un divieto di condizionatore d’aria nei prossimi mesi in alcuni comuni? Ebbene, molti in rete hanno visionato il nuovo progetto innovativo di cui si sta parlando per abbattere l’impatto ambientale grazie a quel metodo green scoperto, e quindi c’è chi ha ipotizzato di non poter acquistare gli attuali condizionatori d’aria in vista di quelli futuri. Ma siccome, almeno per il momento non sono ancora presenti in commercio e sicuramente non lo saranno per quest’estate, vi conviene probabilmente acquistare uno degli ultimi modelli presenti, in attesa delle soluzioni più ecosostenibili. In merito alla ricerca svolta, riportata da hdblog.it, gli scienziati che stanno studiando questo metodo innovativo di refrigerio, fanno parte dell’Università di Lubiana, i quali stanno portando avanti il progetto noto come, Supercool, grazie al quale questo nuovo dispositivo non si affida più al gas refrigerante, bensì ai tubi composti da leghe avanzate che sono in grado di raffreddare l’ambiente in maniera efficiente e silenziosa.
Questo progetto, destinato a proseguire fino al 2026, ha l’obbiettivo di perfezionare questa super tecnologia in modo da poter essere adottato dalle industrie, la cui soluzione termica sarà compatibile con gli impegni ambientali del Green Deal. Attualmente il team sloveno sta lavorando a stretto contatto sia con i ricercatori dei vari atenei italiani che quelli tedeschi e irlandesi. In attesa quindi di poter acquistare questi nuovi climatizzatori efficienti e a basso impatto ambientale, potrete continuare a usare, con parsimonia, i climatizzatori che avete a casa o quelli che acquisterete nei prossimi mesi.