Prendete la carrozzina e andate a piangere altrove | Legge 104, Meloni ha tagliato i fondi per sempre: addio al bonus

modifiche alla Legge 104

novità sulla Legge 104 -Fonte-Wikicommons-LaGazzettadelSerchio.it

La Legge 104 sembra essere cambiata: ecco che cosa aspettarsi adesso dalla normativa a tutela dei cittadini invalidi.

I soggetti tutelati dalla legge che è entrata in vigore nel 1992  dovranno fare a meno del beneficio statale.

I cittadini con disabilità e le persone che prestano loro assistenza ora faranno i conto con l’eliminazione del bonus.

Gli invalidi ora dovranno adeguarsi, vediamo che cosa ha previsto il Governo Meloni.

Cancellato con un colpo di spugna il bonus del Governo. Scopri che cosa comporta questa novità.

Legge 104, i fondi destinati all’acquisto di strumenti per i disabili

I soggetti tutelati dalla Legge 104, che è entrata in vigore nel 1992 sono i cittadini con disabilità e le persone che prestano loro assistenza. Ai cosiddetti caregiver e ai soggetti invalidi sono garantite speciali forme di tutela, che coprono prestazioni sanitarie, permessi dal lavoro retribuiti, posizioni lavorative ad hoc all’interno della Pubblica Amministrazione come categorie protette, parcheggi e posti riservati privi di barriere architettoniche.

Tra i diversi vantaggi riservati ai soggetti tutelati dalla Legge 104, ci sono anche dei bonus e uno di questi prevede delle agevolazioni speciali sull’acquisto di determinati beni. Non tutti però sanno che possono anche essere eliminate. Scopri di che cosa si tratta e in quali casi non vengono riconosciute dalla Legge italiana.

bonus 104 eliminato
bonus cancellato fonte-pixabay-csamhaber-LaGazzettadelSerchio.it

L’inaspettato addio al Bonus invalidi

Stando alla normativa in vigore, gli invalidi possono usufruire di un’agevolazione, che permette di acquistare dispositivi informatici a prezzi ridotti. Si tratta di device come tablet, computer fissi, laptop e smartphone. Tale beneficio non è riconosciuto in tutti i casi ma solo in quelli previsti esplicitamente dalla Legge 104. La ratio dell’agevolazione prevista dalla normativa vigente infatti è quella di rendere più accessibile l’acquisto di dispostivi informatici capace di migliorare l’integrazione sociale e aumentare i livelli di autonomia della persona con invalidità. Da qui, dunque, deriva la possibilità di fare spese di prodotti tecnologici scontati.

Come si legge tra le notizie pubblicate sul sito web www.viagginews.it, però, per essere certi di poter contare sulle agevolazioni, al momento dell’acquisto del dispositivo occorre sempre presentare un apposito documento, efficace a provare che il dispositivo per cui si richiede lo sgravio sia realmente utile a garantire al soggetto con disabilità di svolgere più facilmente le proprie attività quotidiane. Se il documento allegato o presentato non dovesse comprovare il collegamento funzionale tra la menomazione permanente e il  device tecnico e informatico, sarà necessaria anche una certificazione ad hoc, emessa direttamente dal medico che dimostri proprio il supposto collegamento e la necessità del disabile.