“Ha avuto un incidente, sta morendo” “Il ticket l’ha pagato?” | Il pronto soccorso diventa a pagamento: è ufficiale

Pagamento ticket

Pagamento ticket (Fonte: Pexels) - www.lagazzettadelserchio.it

Veramente il pagamento del ticket al pronto soccorso è obbligatorio? Facciamo chiarezza.

In Italia, il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) subisce quotidianamente critiche o elogi da parte di cittadini e istituzioni, soprattutto per il fatto che riforme continue sono all’ordine del giorno in questa istituzione, per cercare di sforbiciare i costi, per far quadrare i conti.

Eppure, non stiamo dicendo che il sistema sia impeccabile, in quanto ogni giorno sentiamo casi di eccellenza della sanità pubblica, seguiti da casi di malasanità che fanno perdere fiducia. Ciononostante, come dicevamo, in molti dimenticano quanto comunque siano fortunati a vivere in Italia, beneficiando delle sue agevolazioni.

Se pensiamo per esempio a realtà che superano i confini italiani, se i cittadini non hanno un’assicurazione sanitaria, non possono essere né visitati e né curati in alcuni ospedali. Da noi invece tutti hanno il privilegio di essere trattati allo stesso livello se accedono al pronto soccorso, a prescindere dal conto in banca e dal proprio cognome. Per questo motivo, molti cittadini sono andati in apprensione, temendo di dover pagare qualcosa che fino ad oggi era gratuita. Perché si parla di pronto soccorso a pagamento?

Chi non paga il ticket

Molti italiani si fanno spesso molte domande in merito al discorso, pagamento ticket, per capire a questo punto chi è obbligato a pagare e chi no. Molte volte quindi la preoccupazione si mescola alla poca informazione e alla confusione che passaparola e sentito dire generano. Per questo motivo fareste sempre meglio a contattare le istituzioni o i canali ufficiali, in modo da avere informazioni dettagliate in merito.

Anche perché ci sono cittadini a cui spetta per esempio l’esenzione per reddito basso, per condizione sociale e per patologia, garantendogli quindi le cure in maniera gratuita o comunque con un pagamento finale molto ridotto da chi invece lo pagherebbe a prezzo pieno. Ricordiamo comunque che per quanto la ricevuta sia consistente, non lo sarà mai di più di quello che paghereste privatamente.

Pagamento al pronto soccorso
Pagamento al pronto soccorso (Fonte: Canva) – www.lagazzettadelserchio.it

Pronto soccorso a pagamento

Detto ciò, come mai quindi si parla di pronto soccorso a pagamento, con il pagamento del ticket obbligatorio? Ebbene, ribadendo il concetto che almeno per ora, il Sistema Sanitario Nazionale è basato sul principio che tutti possono accedere alle prestazioni mediche a prescindere da reddito o presenza o meno di assicurazioni varie, c’è un’unica clausola per cui il cittadino dovrà pagare il ticket.

Questa regola c’è da sempre, soltanto che ancora genera stupore. Questo avviene quando il paziente viene inserito nel codice bianco all’accettazione. In questo caso quindi, se non si è over 65 si dovrà pagare un ticket, per sottolineare l’importanza al cittadino che al pronto soccorso ci si deve rivolgere in caso di emergenza, non per effettuare controlli o visite che possono essere svolte dal proprio medico di base o direttamente all’Asl o centri convenzionati.