Telefonate Truffa: falsi addetti ASL contattano i cittadini | Attenzione massima a queste chiamate

Smartphone che squilla da parte di uno sconosciuto

E' il caso di rispondere ad un numero sconosciuto? - lagazzettadelserchio.it - Fonte: StockAdobe

Va prestata molta attenzione ai numeri sconosciuti che chiamano sul nostro cellulare: le truffe sono sempre in agguato.

L’ASL Toscana Nord Ovest ha recentemente avvertito i cittadini di un nuovo tipo di truffa telefonica in corso. Alcuni malintenzionati, spacciandosi per addetti dell’azienda sanitaria, stanno contattando telefonicamente i residenti della Garfagnana e di altre zone, cercando di ingannare le persone con messaggi fraudolenti.

I truffatori inviano SMS che sembrano provenire dagli uffici dell’ASL, invitando le vittime a chiamare numeri sospetti, come quelli che iniziano con “895 895“, numeri che non hanno nulla a che fare con l’azienda sanitaria.

L’ASL ha smentito fermamente ogni legame con queste comunicazioni, sottolineando che non utilizza numeri telefonici a pagamento o non ufficiali per contattare la propria utenza. L’obiettivo dei truffatori è quello di ottenere informazioni personali sensibili o, peggio, sottrarre denaro.

Per questo motivo, l’ASL ha chiesto ai cittadini di non rispondere a questi messaggi e di segnalarli immediatamente alle forze dell’ordine. Questa truffa rientra in un fenomeno più ampio che sta coinvolgendo l’intera penisola, dove negli ultimi mesi sono aumentate le segnalazioni di raggiro telefonico.

Moltissimi i tentativi di truffa al telefono

In molti casi, i truffatori si presentano come tecnici delle utenze elettriche o delle telecomunicazioni, oppure come rappresentanti delle forze dell’ordine, chiedendo contributi per cause di solidarietà o per presunti controlli di sicurezza.

Spesso, queste truffe si verificano con il pretesto di un’imminente visita di un tecnico o di un controllo obbligatorio. Un caso recente riguarda ad esempio una truffa legata alla presunta gestione di rimborsi sanitari o assicurativi. I truffatori contattano le vittime dicendo che sono idonee a ricevere un rimborso e che devono solo fornire i propri dati bancari per procedere con il pagamento.

Donna anziana guarda con sospetto il telefono
Sono gli anziani a subire maggiormente le truffe al telefono – lagazzettadelserchio.it – Fonte: StockAdobe

Gli enti pubblici utilizzano solo canali ufficiali

In ogni caso, l’intento è chiaramente quello di accedere ai conti bancari delle vittime per sottrarre denaro.

Al fine di prevenire questi raggiri, è fondamentale ricordare che nessuna azienda sanitaria o autorità pubblica contatterà mai un cittadino in modo sospetto per chiedere denaro o informazioni bancarie. Tutte le istituzioni utilizzano canali di comunicazione sicuri ed ufficiali, come ad esempio le lettere raccomandate, e non inviano mai ambigui SMS con possibili richieste di danaro.