“Cancellate due settimane di ferie”: è passato il decreto epocale | Inserito il divieto estivo per tutti i lavoratori italiani

Addio alle ferie

Addio alle ferie (Fonte: Canva) - www.lagazzettadelserchio.it

Cosa vuol dire che i lavoratori italiani devono dire addio alle loro due settimane di ferie estive? Facciamo chiarezza.

Ogni lavoratore dipendente ha dei diritti che il datore di lavoro deve rispettare e dei doveri che è tenuto a osservare, in base alle disposizioni del proprio contratto collettivo nazionale. Ogni cittadino che si appresta a iniziare un lavoro, dovrebbe leggere le direttive presenti nel contratto in maniera scrupolosa.

In questa maniera, sa perfettamente cosa può e non può fare. Siccome spesso si sentono anche datori di lavori che, pensando di essere intoccabili, oltrepassano determinati confini con il lavoratore, è sempre meglio sapere quali sono i propri diritti.

In merito alle ferie, il discorso è molto delicato, in quanto ci sono diritti e doveri che un dipendente deve conoscere. Per questo motivo molti sono rimasti senza parole dopo aver appreso che potrebbero dover dire addio alle loro due settimane di ferie estive.

I diritti e doveri del lavoratore dipendente

Oggi ci concentriamo sul lavoro dipendente, in quanto, il lavoratore autonomo ha altri vincoli su cui deve basarsi. Detto ciò, ogni lavoratore ha diritto al proprio periodo di ferie, essendo questo un diritto irrinunciabile che neanche il datore di lavoro può impedire, pena una sanzione elevata, visto che si parla di vero e proprio reato. La legge infatti vuole tutelare il dipendente, garantendogli il riposo e il ristoro psicofisico, come imposto dalla Costituzione stessa. Per legge quindi un lavoratore è tenuto ad almeno 4 settimane di ferie ogni anno da consumare, divise in: 2 settimane entro l’anno di maturazione, qualora il dipendente le chiedesse in maniera continuativa e 2 settimane entro 18 mesi successivi all’anno in cui sono state maturate.

Il lavoratore può decidere di rinunciare a periodi di ferie ulteriori, se previsti dal contratto, trasformandoli quindi in retribuzione ulteriore. Naturalmente ogni persona ha dei diritti ma anche dei doveri, in questo specifico caso, il dipendente non può decidere di andare in ferie quando vuole senza autorizzazione del datore di lavoro, il quale deve pianificare i giorni in anticipo, per poter evitare di creare un danno alla produzione. L’assenza ingiustificata infatti, potrebbe portare alle dimissioni immediate.

Il diritto del dipendente in merito alle ferie
Il diritto del dipendente in merito alle ferie (Fonte: Canva) – www.lagazzettadelserchio.it

Il divieto di ferie in cosa consiste

Dopo aver capito quali sono i diritti e doveri di un lavoratore dipendente, in merito al discorso delle ferie, molti si sono chiesti se veramente devono dire addio alle due settimane di ferie pagate? Come dicevamo quindi un lavoratore deve comunicare per tempo il periodo di assenza continuativa che vorrà prendersi, come per esempio nel periodo estivo.

Come riportano da money.it però,: “Se non è possibile, il datore di lavoro può rifiutare in modo motivato le ferie proposte, a patto che ci siano ragioni organizzative/produttive valide e che i termini di fruizione non siano scaduti…”, trovando comunque una soluzione alternativa, affinché il dipendente non debba rinunciare ai suoi giorni di ristoro che gli spettano di diritto.