Canone RAI, da oggi te lo stornano in Farmacia: non devi più pagare | Basta consegnare la tessera sanitaria

Addio canone Rai (Fonte: Redazione) - www.lagazzettadelserchio.it
Cosa vuol dire che si può ottenere l’esenzione del Canone RAI presentando soltanto la tessera sanitaria, come succede in farmacia?
Il Canone RAI come sempre genera scompiglio, in quanto non tutti i cittadini vorrebbero pagare questa tassa statale, perché in molti sostengono di non guardare i canali dell’emittente pubblica. Questa convinzione popolare trova radici ancora molto profonde, ma in realtà è totalmente priva di fondamento.
Infatti, questo tributo è dovuto da tutti coloro che posseggono un apparecchio televisivo, a prescindere dai canali che essi guardano. Perfino chi il televisore non lo accende mai deve pagare obbligatoriamente, se ha comprato il dispositivo.
A ogni modo presentando la tessera sanitaria si potrà ottenere l’esenzione del canone RAI, un po’ come si fa in farmacia quando si chiede l’esenzione ticket. Adesso ne capirete il motivo.
Il Canone RAI nella bolletta dell’elettricità
A prescindere dai dibattiti in corso, il pagamento del Canone RAI è obbligatorio per chiunque abbia acquistato un televisore. La cifra da pagare è di 90 euro l’anno, diviso in 10 rate automatiche spalmate nella bolletta dell’elettricità, in questo modo tutti dovranno pagarlo, evitando così irregolarità nei pagamenti come avveniva in passato.
Come dicevamo, il pagamento di questa tassa è obbligatoria, ma ci sono tre casi particolari per cui il cittadino non deve versare la cifra allo Stato. Sono esenti quindi i militari stranieri e i diplomatici e chi ha un’utenza elettrica residenziale ma che non dispone di un apparecchio televisivo. E la terza?

L’esenzione del Canone Rai mediante presentazione della tessera sanitaria
Come mai si parla di esenzione del Canone Rai, presentando la tessera sanitaria, un po’ come si fa in farmacia quando si chiede l’esenzione ticket? Ebbene, la terza motivazione per cui un cittadino può non pagare questa tassa, è l’età. Presentando quindi la tessera sanitaria, dov’è indicata anche la data di nascita, si può provare quindi di aver compiuto almeno 75 anni. Badate bene però, che soltanto l’età non è un requisito idoneo per non pagare, in quanto dovrà seguire anche la presentazione dell’ISEE aggiornato.
Infatti, bisogna avere dai 75 anni in poi per ottenere l’esenzione, seguiti da un reddito non superiore agli 8000 euro. Ricordatevi che questo scenario non implica l’esonero in automatico, in quanto il cittadino dovrà presentare un’apposita domanda, la quale andrà ripetuta di anno in anno, in modo da confermare che la situazione reddituale sia sempre la medesima. Seguite la procedura che viene descritta sul sito dell’Agenzia delle Entrate, unico portale ufficiale a tal proposito.