La Procura di Lucca denuncia un 30enne: a casa trovata marijuana e un bilancino di precisione

Canna appena rollata

Una sigaretta di marjuana - lagazzettadelserchio.it - Fonte: StockAdobe

Insospettiti durante un controllo di routine, i militari hanno deciso di procedere ad una perquisizione approfondita.

Un trentenne residente nella zona di Castelnuovo di Garfagnana è stato denunciato dai Carabinieri per possesso di droga e armi. L’uomo è stato fermato durante un controllo di routine, ma il suo comportamento sospetto ha spinto i militari ad approfondire l’ispezione.

Durante la perquisizione personale e domiciliare, sono stati trovati oltre 10 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e un pugnale nascosto all’interno dell’auto.

Il materiale sequestrato suggerisce che il trentenne fosse coinvolto nella preparazione e nel traffico di sostanze stupefacenti, e il possesso di un’arma lo ha reso ulteriormente suscettibile di incriminazione. Il possesso di marijuana in Italia è regolato dal DPR 309/1990, che punisce severamente il traffico e il commercio di sostanze stupefacenti, ma ne consente l’uso personale in quantità limitate.

Nel caso specifico, possedere oltre 10 grammi di marijuana non è considerato consumo personale, ma potrebbe far presupporre che l’individuo stesse preparando dosi per la vendita. Se un individuo viene trovato in possesso di più di 5 grammi di “roba”, si è di fronte al reato di “detenzione ai fini di spaccio“.

I rischi penali

La pena per questo reato può variare, ma generalmente prevede la reclusione da 6 a 20 anni e multe che possono arrivare fino a 260.000 euro, a seconda delle circostanze.

Inoltre, il trentenne è stato anche trovato in possesso di un arma bianca, ossia di un pugnale la cui detenzione, senza alcuna legittima giustificazione, costituisce un ulteriore reato. Il Codice Penale prevede infatti anche il reato di porto abusivo di armi, con pene che possono arrivare anche a due anni di reclusione.

Droga e bilancino di precisione
Kit per preparare dosi pronte per la vendita – lagazzettadelserchio.it – Fonte: StockAdobe

Dalla droga al possesso di armi

La legge è ovviamente molto severa quando si parla di possesso illegittimo di armi, soprattutto se queste sono detenute in luoghi pubblici o in situazioni che non ne giustifichino in alcun modo la presenza.

La denuncia del trentenne è un esempio del costante impegno delle forze dell’ordine nel contrastare non solo il traffico di sostanze stupefacenti, ma anche il possesso e l’uso di armi da parte di individui che potrebbero mettere a rischio la sicurezza pubblica.