Borgo a Mozzano: ora c’è la tariffa puntuale | Dove ritirare i nuovi sacchetti grigi con tag RFID

Rifiuti differenziati

Raccolta differenziata - lagazzettadelserchio.it - Fonte: StockAdobe

Una sperimentazione che accompagnerà il territorio sino a fine anno, quando partirà definitivamente la tariffazione puntuale dei rifiuti.

A Borgo a Mozzano è in corso la distribuzione dei sacchetti grigi per la tariffazione puntuale dei rifiuti, una iniziativa che porterà ad un cambio  nel sistema di gestione, al fine di favorire la raccolta differenziata.

Questa fase di distribuzione è fondamentale per la sperimentazione della nuova tariffazione, la quale entrerà in vigore ufficialmente nel 2026, ma che già sin da adesso vedrà un’anticipazione pratica, con l’uso dei sacchetti personalizzati.

La distribuzione è attiva sino al 4 aprile e si svolge presso la Sala delle Feste del Comune, con orari stabiliti per facilitare il ritiro: il lunedì dalle 9:00 alle 13:00, il martedì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00, il venerdì dalle 9:00 alle 13:00.

I sacchetti grigi sono dotati di un codice particolare, detto “RFID” (acronimo anglosassone che sta per “identificazione a radiofrequenza“), un sistema che consentirà di monitorare il quantitativo di rifiuti prodotti da ciascun utente e di calcolare la tariffa in base all’effettiva quantità di rifiuti non riciclabili conferiti.

Il ritiro dei sacchetti

Ogni residente o utente che ha ricevuto una lettera da Ascit, la società di gestione dei rifiuti, è tenuto a presentarsi con il proprio documento di identificazione per ritirare il proprio set di sacchetti. Per agevolare la distribuzione, sono stati organizzati appuntamenti nelle frazioni del comune, dove i cittadini potranno ritirare i sacchetti direttamente.

Gli appuntamenti nelle frazioni sono così distribuiti: sabato 5 aprile, Corsagna; mercoledì 9 aprile, Diecimo; sabato 12 aprile, Valdottavo; martedì 15 aprile, Piano di Gioviano. La consegna è prevista, per ogni appuntamento, dalle 9:00 alle 13:00.

Raccolta rifiuti
Netturbino al lavoro – lagazzettadelserchio.it – Fonte: StockAdobe

Il nuovo sistema della tariffazione puntuale

Oltre ai sacchetti per i rifiuti indifferenziati, a partire dalla metà di aprile, gli utenti potranno richiedere anche altri sacchi speciali: sacchi viola per pannolini ed altri prodotti sanitari e sacchi arancioni per i rifiuti legati agli animali.

La fase sperimentale avrà ufficialmente inizio a maggio e durerà sino a dicembre 2025, durante la quale i cittadini dovranno conferire i rifiuti non riciclabili esclusivamente nei nuovi sacchetti. Il sistema raccoglierà dati su come l’utilizzo dei sacchetti influenzerà la bolletta, con l’obiettivo di rendere la gestione dei rifiuti più equa e sostenibile.