Garfagnana: Cgil di Lucca chiede all’INPS un passo indietro | No al declassamento dell’agenzia di Castelnuovo

INPS, logo - lagazzettadelserchio.it - Fonte: jobsnews,it
Il ridimensionamento della sede del capoluogo garfagnino genererebbe un enorme problema per la popolazione anziana del territorio.
La CGIL di Lucca esprime forte preoccupazione per la proposta di declassare l’Agenzia INPS di Castelnuovo di Garfagnana a semplice Punto INPS, una trasformazione che ridurrebbe drasticamente i servizi di consulenza e assistenza offerti alla popolazione della Garfagnana.
L’attuale sportello, attivo ogni giorno e capace di soddisfare tutte le richieste, verrebbe non solo ridotto nell’offerta dei servizi, ma addirittura lasciato con una apertura di soli due giorni alla settimana. Ciò costringerebbe molti utenti, soprattutto gli anziani – la fascia più numerosa della popolazione locale, generalmente meno capace di affidarsi alle soluzioni da remoto – a recarsi in altre sedi INPS, come quella di Lucca, distante 50 km.
Questa decisione sarebbe in netto contrasto con gli sforzi per contrastare lo spopolamento e le difficoltà economiche delle aree montane come la Garfagnana. La ridotta accessibilità ai servizi INPS, che sono essenziali per molte persone, renderebbe ancora più difficile vivere in questa zona, dove gli spostamenti sono già complicati dalla geografia.
Il sindacato denuncia che la causa di questa riduzione dei servizi sarebbe il mancato turnover del personale, che non viene sostituito quando va in pensione, e ritiene inaccettabile che un simile peggioramento delle condizioni locali dipenda da una semplice gestione delle risorse umane.
Le preoccupazioni del sindacato e dei cittadini
La CGIL ha quindi chiesto all’INPS di rivedere questa decisione, assicurando la continuità dei servizi per la Garfagnana. La situazione ha comunque sollevato preoccupazione anche tra i cittadini, i quali temono che la chiusura dei servizi essenziali possa avere ripercussioni negative sullo sviluppo e il ripopolamento del territorio.
La Garfagnana, infatti, sta vivendo un periodo piuttosto delicato e il declassamento dell’Agenzia INPS potrebbe alimentare ulteriormente il senso di abbandono da parte delle istituzioni nazionali.

Un servizio vitale per la comunità
Il sindacato, infine, invita le istituzioni locali e regionali a intervenire per evitare che il territorio perda servizi vitali per la comunità.
Tutte le aree marginali, periferiche del paese vanno infatti estremamente tutelate contro qualsiasi misura che possa comprometterne lo sviluppo ed il benessere.