Ufficiale: entra in vigore la seconda Tessera Sanitaria | Ma sarà a pagamento: ci spolpano ancora una volta

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La novità non piacerà a nessuno dei cittadini italiani: ora la seconda tessera sanitaria costa cara e amara.
Le famiglie saranno penalizzate dalla nuova procedura. I contribuenti scenderanno tutti in piazza per protestare.
La verità sul doppio documento ha fatto già storcere il naso a buona parte della popolazione del Bel Paese.
Ecco che cosa sta accadendo e come mai la Tessera Sanitaria costerà il doppio.
A farne le spese questa volta sono i nuclei famigliari con figli minorenni a carico.
Per quale ragione quella del doppio documento non è una buona notizia
La tessera sanitaria è un documento essenziale per ogni cittadino, che contiene il codice fiscale che e viene prodotto gratuitamente dallo Stato. Tale documento viene inviato sempre presso l’indirizzo di residenza. Tuttavia non si tratta di uno strumento privo di costi. La tessera sanitaria infatti, così come gli altri benefit offerti dal Servizio Sanitario Nazionale, SNN, sono erogati a fronte delle tasse che tutti i contribuenti versano allo Stato, tramite il pagamento dell’IRPEF. Come forse saprai già infatti, all’interno del computo della tassa sui redditi delle persone fisiche, c’è una parte destinata al Servizio Sanitario Nazionale, una percentuale che va dallo 0,5% fino a un massimo dell’1,4% dell’imposta.
Ora però, nonostante le tasse versate, i cittadini saranno costretti a sborsare dei soldi aggiuntivi, per la doppia Tessera Sanitaria. Scopriamo di quale spesa si tratta e in quali casi si ha una seconda Tessera Sanitaria.

Seconda Tessera Sanitaria, la spesa inaspettata a carico delle famiglie italiane
Ad avere una doppia tessera sanitaria sono i neonati. Dopo la nascita di un bambino infatti, viene emessa la sua prima Tessera Sanitaria, che vale solo per un anno e che viene spedita all’indirizzo di residenza della madre. Tale documento serve a poter selezionare il medico pediatria. Successivamente i genitori o i tutori, registrano il bambino all’Asl di competenza e ottengono una nuova tessera sanitaria, che ha una validità di sei anni. Tale documento è indispensabile e va chiesto ufficialmente in via telematica. Dunque l’invio non è automatico.
Per ottenere la seconda Tessera Sanitaria, con il codice fiscale del nuovo nato, occorre necessariamente accedere al sito web ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, loggandosi con le proprie credenziali digitali, ovvero con lo Spid, la carta di identità elettronica, Cie o Cns, ovvero la Carta Nazionale dei Servizi. Chi non ha a disposizione i dispostivi necessari per poter effettuare le procedura telematica dovrà dunque provvedere a comprarli e solo dopo potrà fare richiesta.