Incredibile: emanato il “Bonus Elly Schlein” | Ti regalano 6000€: basta odiare gli uomini a morte

Elly Schlein (Fonte: Facebook) - www.lagazzettadelserchio.it
Ecco perchè il Governo ha attivato un nuovo bonus di 6000€ per una certa categoria di donne, che purtroppo è in aumento.
In politica come sempre ci sono più fazioni, ognuna con i propri ideali e le proprie teorie che possono dividere o meno l’opinione pubblica. Alla fine non la penseremo mai tutti allo stesso modo, in quanto ognuno avrà sempre la propria opinione.
La base di un dibattito civile è proprio questo, vagliare le varie teorie di tutti. In una Democrazia funziona così, non c’è solo una persona che detta legge e tutti seguono senza protestare, ma ci si confronta e si cerca di arrivare ad un bene comune, cioè quello del popolo.
In questo particolare contesto, la politica non dovrebbe essere divisa, ma unita affinché si possa neutralizzare questo fenomeno, purtroppo in aumento. Sveliamo quindi perché tra le varie agevolazioni presenti nella Legge di Bilancio, è stato inserito anche questo bonus di 6000€ per questa categoria di donne.
Le parole dei vari politici
La violenza sulle donne è un fenomeno che non dovrebbe esistere in una Società civile, ma purtroppo, siamo ancora molto lontani da questa utopia, dove uomini e donne dovrebbero essere sullo stesso piano, avere gli stessi diritti e soprattutto dove nessuno pensa di poter essere “il padrone” dell’altro. Ovviamente nel mondo succedono anche di casi di violenza sugli uomini, non vogliamo essere meno sensibili su questo tema, ma dalle percentuali raccolte, i casi di femminicidio sono strettamente maggiori. A ogni modo qualunque tipo di forma di violenza andrebbe bandita.
Questo argomento dunque, non dovrebbe dividere le fazioni, ma unirle, per cercare di trovare una soluzione comune, affinché nessuno dovrebbe più avere paura di uscire da una relazione tossica, perché di amore veramente non si può parlare. A dimostrazione di ciò, molti politici hanno voluto dire la loro su questo tema, da Sergio Mattarella: “La violenza contro le donne presenta numeri allarmanti. È un comportamento che non trova giustificazioni, radicato in disuguaglianze, stereotipi di genere e culture che tollerano o minimizzano gli abusi, che si verificano spesso anche in ambito familiare”, a Giorgia Meloni: “troppi casi di violenza e femminicidi. Una piaga sociale e culturale che non ci consente di voltare lo sguardo dall’altra parte, ma che ci spinge a riflettere e ad agire con ogni azione possibile volta a tutelare le vittime dall’abominio della violenza…”.

Il bonus di 6000€ per le donne
Cos’è quel bonus di 6000€ che riceveranno alcune donne? Come parlavamo nel paragrafo precedente, a prescindere dalla fazione, tutti i politici hanno espresso sgomento per l’aumento dei casi di femminicidio. Oltre Mattarella, la Meloni e tutti gli altri, anche Elly Schlein ha espresso il suo pensiero in merito: “La metà delle donne uccise quest’anno sono state uccise con un’arma letale: il presupposto malato di un diritto al possesso del corpo della donna. Non, come spesso leggiamo in un’inaccettabile narrazione mediatica che assume il punto di vista del carnefice, da un raptus, non da folle gelosia o amore disperato, no: dal patriarcato…”.
Tra i vari provvedimenti presi dal Governo dunque, a favore delle donne vittime di violenza, c’è anche il Reddito di libertà, aumentato quest’anno a 500 euro al mese per 12 mesi, per poter “favorire l’emancipazione economica di tutte coloro che vivono in condizioni di povertà e sono seguite da centri antiviolenza regionali e da servizi sociali…”, come riportano da quifinanza.it. Per inoltrare la domanda, le cittadine dovranno rivolgersi al Caf di zona e seguire l’iter che gli verrà spiegato. Augurandoci che quei numeri possano diminuire sempre più, vogliamo ricordare a tutti di denunciare subito, perché chi ti ama non ti fa del male e il caso di Giulia Cecchettin purtroppo insegna.