Ultim’ora: ADDIO ALLA TREDICESIMA | Passata la misura storica: non più necessaria ai lavoratori italiani

Tredicesima - Fonte Lgds - LaGazzettadelserchio.it
La tredicesima è un diritto fondamentale per i dei lavoratori ma potrebbe diventare ben presto un miraggio.
Dicembre è un mese molto importante per gli italiani non solo perchè attendono le feste natalizie con ansia ma per un motivo ben preciso: l’arrivo della tredicesima.
L’accredito della mensilità extra sullo stipendio come è noto, vale sia per tutte le tipologie di lavoratori, sia nel pubblico che nel privato, compreso i pensionati.
La gratifica economica segue un calendario specifico per ciascuna categoria. Di norma, il pagamento viene comunque effettuato sempre prima delle festività natalizie e in ogni caso entro la fine del mese.
Ad ogni modo la tredicesima assume un ruolo significativo per i cittadini. Non è un caso infatti, che in tantissimi la destinano al pagamento delle spese, ormai sempre più un aumento. Questo vuol dire che il suo venir meno potrebbe generare problemi seri per moltissime famiglie.
L’importanza della tredicesima
Al di là dell’uso che ogni cittadino decide di fare della tredicesima, questa rappresenta tra le altre cose, anche il momento in cui ci si può concedere qualche sfizio in più. Sono in molti ad esempio, che approfittano del suo arrivo nel periodo natalizio per prenotare la famosa settimana bianca.
Eppure, oggi andare in montagna pare sia diventato un lusso. Secondo i dati riportati da quifinanza.it, i prezzi di alloggi e skipass in montagna sono nettamente aumentati e 4 milioni di italiani rinunciano alle vacanze. Quindi, il numero di persone che possono permettersele è costantemente rivisto al ribasso. I dati diffusi da Assoutenti parlano chiaro e rispetto al 2024, quasi 1 milione di italiani ha rinunciato nel 2025 alla settimana bianca. Il confronto con il 2023 evidenzia poi una riduzione ancora più marcato. Ma le brutte notizie non sono finite.

Tredicesima, la rinuncia è dietro l’angolo
Dai dati del report pubblicato il 28 febbraio 2025 da Assoutenti, negli ultimi tre anni i prezzi degli skipass hanno registrato aumenti che sfiorano il +30%. Ciò rende sempre più costoso l’accesso alle piste da sci. Anche le strutture ricettive hanno subito rincari significativi, con tariffe degli alloggi aumentate del +20% rispetto al 2021.
Quindi per chi va in montagna in vacanza, è sempre più difficile godersi la tredicesima, a cui rinunci praticamente subito per pagare le ferie. Il risultato è un cambiamento radicale nelle abitudini degli italiani, che di fronte a costi sempre più proibitivi tagliano il numero di notti fuori casa o, come è accaduto spesso, rinunciano del tutto alla vacanza sulla neve.