Sicurezza sul lavoro: controlli ASL nei cantieri | Diverse irregolarità riscontrate

Un tipico casco di sicurezza - lagazzettadelserchio.it - Fonte_ StockAdobe
Nonostante nel nostro paese gli incidenti sul lavoro siano all’ordine del giorno, sono ancora molte le aziende deficitarie sulla sicurezza.
La questione della sicurezza sui luoghi di lavoro è, di fatto, una emergenza nazionale. E anche nel nostro territorio, ovviamente, scattano i controlli da parte del dipartimento di prevenzione della ASL Toscana Nord Ovest.
Ricordiamo che in Italia, nel 2024, ci sono stati ben 1.090 decessi per cause di lavoro, in incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente. Per la Toscana, comunque, i dati elaborati dall’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega riportano – in relazione allo scorso anno – 30 infortuni mortali, di fatto un numero piuttosto basso rispetto a molte altre regioni della penisola.
Ciononostante, la situazione appare comunque drammatica, e risulta necessario, per le istituzioni, stare costantemente all’erta. Ma veniamo all’attività svolta, dal 1 gennaio scorso ad oggi, da parte degli organi ASL Toscana Nord Ovest preposti alla vigilanza e al controllo dei luoghi di lavoro. Le aree sottoposte ai controlli hanno riguardato le zone di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Viareggio.
Su 1639 cantieri presenti in zona, ne sono stati ispezionati 275, dei quali ben 104 a rischio specifico di “caduta dall’alto”. Oltre il 20% delle ispezioni ha rilevato purtroppo situazioni non a norma, che hanno portato a produrre quasi un centinaio di verbali e ben tre sospensioni di attività.
Gravi irregolarità nei cantieri
Le tre sospensioni dell’attività hanno riguardato cantieri situati nei comuni di Lucca, Pontedera e Pisa. Le ispezioni sono giunte a comminare la drastica sanzione amministrativa soprattutto per le violazioni delle misure di sicurezza, considerate “al di sotto del minimo etico”.
Il tema è, prevalentemente, quello del “rischio caduta dall’alto”. Volare giù da un’altezza di diversi metri, senza mezzi di protezione, può ovviamente portare alla morte.

Le violazioni contestate
L’ultimo caso sanzionato ha visto coinvolto un imprenditore edile ed il suo cantiere pisano nel quale, in particolare, è stato ravvisato un utilizzo improprio di una piattaforma per l’accesso a postazioni di lavoro in quota, una necessità per procedere con l’istallazione di alcuni pannelli solari a tetto.
L’uso non conforme agli standard di sicurezza della piattaforma in questione avrebbe esposto i lavoratori del cantiere ad un elevato rischio di caduta. Da ciò la necessità di procedere alla sospensione dell’attività.