“Scusate non posso pagarvi, sono in lutto” | Canone Rai a 0€: il trucco geniale di questo maranza napoletano

Addio al canone Rai (Fonte: Facebook e Canva) - www.lagazzettadelserchio.it
Lo sapevi che con questo trucco puoi non pagare il Canone Rai? Quello che devi fare è molto semplice.
Il Canone Rai, è forse la tassa più odiata dagli italiani proprio perché sono in molti a ritenere ingiusto il pagamento di un servizio pubblico nazionale.
Questa somma ogni due mesi viene addebitata direttamente sulla bolletta della luce a seconda del contratto di riferimento.
Nonostante nel 2024 il suo importo fosse diminuito, passando da 9 a 7 euro al mese per un totale di 70 euro annui, quest’anno è tornato al costo iniziale.
Tuttavia, una notizia positiva arriva in tal senso. In una determinata situazione infatti, è possibile non pagare il Canone Rai. Scopriamo maggiori dettagli nei prossimi paragrafi.
Canone Rai, puoi non pagarlo: ecco quando
Come prima cosa, è bene sottolineare che esistono alcune categorie di utenti che non sono tenuti al versamento del Canone Rai. In particolare, rientrano le persone che hanno già compiuto 75 anni e che hanno un reddito annuo che non supera gli 8000 euro. Seguono poi i diplomatici, i militari stranieri, i funzionari consolari e il personale Nato non residenti in Italia che per accordi internazionali non sono tenuti al pagamento del canone. Ovviamente, ad essere esenti sono anche tutti coloro che non possiedono il televisore.
Detto questo, passiamo al caso specifico in cui vi sia un lutto. Bene, in questa situazione gli eredi possono presentare la dichiarazione sostitutiva per evitare l’addebito del Canone RAI sull’utenza elettrica intestata al defunto. Come riporta pmi.it, la dichiarazione sostitutiva per evitare l’addebito del Canone RAI sull’utenza elettrica può essere infatti richiesta anche dagli eredi, segnalando la non detenzione dell’apparecchio televisivo. Il modello di esenzione può essere presentato dall’erede dell’intestatario defunto di un’utenza elettrica, sulla quale viene addebitato il Canone TV. Nel caso in cui, non venga presentata la dichiarazione sostitutiva, l’erede già intestatario di altra utenza potrebbe trovarsi a versare il Canone RAI anche per l’utenza della persona defunta.

Lutto, come richiedere l’esenzione del Canone Rai
Per usufruire dell’esenzione, l’erede, nello specifico, deve compilare il Quadro B del modello riportando il codice fiscale dell’intestatario dell’utenza, anche se non fa parte della stessa famiglia anagrafica della persona deceduta. È anche necessario indicare la data del decesso nel campo “data inizio”. Se la scomparsa è avvenuta prima del 1° gennaio dell’anno di presentazione della dichiarazione, può essere indicato convenzionalmente il 1° gennaio dell’anno di presentazione.
Per inoltrare il modello si può utilizzare l’applicazione web disponibile sul sito di Agenzia delle Entrate, sia attraverso intermediari abilitati sia tramite PEC (all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it) purché la dichiarazione sia sottoscritta mediante firma digitale. In alternativa è possibile spedirla in forma cartacea con plico raccomandato senza busta all’Ufficio Canone TV – c.p.22 Torino, allegando la copia del documento di riconoscimento.