Ufficiale il Bonus “Lucio Corsi”: 9600€ a tutte le famiglie FALLITE | Basta fare richiesta all’INPS

Arriva il bonus Lucio Corsi per tutte le famiglie che sono in una situazione di difficoltà. Per loro sono in arrivo 9600 euro.
Lucio Corsi, secondo classificato al Festival di Sanremo di quest’anno, è diventato talmente iconic che adesso è perfino il protagonista di un bonus.
La canzone che ha portato al festival, “Volevo essere un duro” non solo ha conquistato il pubblico ma ha dato il titolo a questo bonus, che riserva 9600 euro a tutti i “falliti“.
La canzone, una sorta di inno degli sfigati, ha fatto sì che facesse da nome a questo bonus, che nasce per aiutare le famiglie che hanno avuto un particolare fallimento nella vita.
Per questo il bonus in questione si chiama giocosamente così, “bonus Lucio Corsi”. Offre un aiuto a chi ha fallito.
Un’aiuto per chi ha fallito
Il bonus in questione è qualcosa che tantissime persone hanno atteso per molto tempo, addirittura per anni, in seguito del loro fallimento.
Adesso però possono finalmente gioire. Arriva per loro l’assegno che li aiuta a risollevarsi da questo fallimento e a mantenersi. Arriva l’assegno di mantenimento durante il Covid.

9600 euro in arrivo per chi ha fallito e ha bisogno d’aiuto
L’assegno in questione aiuta i genitori separati in difficoltà economica, in pratica i genitori il cui matrimonio si è rivelato un fallimento.
Si tratta di un contributo destinato a chi durante la pandemia si è trovato senza il sostegno economico dovuto dall’altro partner. Tuttavia il pagamento dovuto, come scrive “QuiFinanza.it” non è mai partito. Solamente a febbraio del 2024 si è sbloccata la cosa e a marzo 2024 si sono chiuse le domande per fare richiesta del bonus. Nei prossimi mesi arriveranno però 800 euro al mese per un anno a chi ha fatto richiesta. Per un totale di 9600 euro. Potrà ricevere l’assegno chi è separato o divorziato in stato di bisogno economico, chi non ha ricevuto l‘assegno di mantenimento a causa dell’inadempienza del genitore, chi ha un reddito annuo inferiore agli 8174 euro, chi ha convissuto con figli minori con disabilità nel momento dell’emergenza sanitaria e chi ha dimostrato di aver subito una riduzione dell’assegno di almeno 90 giorni dall’8 marzo 2020.