Salvini fa strage di automobilisti: ha vietato pure questo tasto | I soldi delle multe non gli bastano più
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Matteo Salvini - foto Pexels - Lagazzettadelserchio.it
Ora guidare sarà ancora più complicato del solito. Divieti su divieti che mettono tutti con le spalle al muro, che mazzata.
Pensare di saper guidare un’automobile non è così scontato. Infatti, quando si consegue e supera l’esame di scuola guida, sarebbe buona norma mettere in atto tutto ciò che si appreso durante il percorso di formazione.
Come ben sappiamo, esso si struttura in due fasi: teorica e pratica. La prima delle due, per chi iscrive regolarmente in una scuola guida della propria città, dà la possibilità di seguire lezioni tenute da professionisti del settore.
In questo modo ci si prepara a sostenere l’esame che potrà essere svolto solo quando ci si sente davvero pronti.
Ovviamente il tutto non si finisce qui. Superata la prima fase, quindi, spetta poi all’altro step, la prova pratica. Ancor prima di cimentarsi con l’ultima fase per ottenere la patente, si possono fare delle guide con gli istruttori e, volendo anche in autonomia con qualcuno che abbia la patente da oltre dieci anni.
I patentati col fiato sospeso
Infatti, avendo tra le mani il fatidico foglio rosa, si ha la possibilità di poter essere al volante in maniera parziale. Esso, infatti, offre la possibilità di poter guidare o quantomeno continuare la fase pratica solo se al proprio fianco vi è una persona che rispetta in toto i requisiti menzionati poc’anzi.
Ora, però sembra che non solo per coloro che hanno conseguito da poco l’esame di scuola guida, ma per tutti i patentati ci sia una novità che piacerà poco. Per scoprire di cosa si tratta, bisogna procedere con la lettura dell’ultimo paragrafo.

Salvini fa strage di automobilisti: questo tasto fa solo danni economici
Stando a quanto riportato da money.it, quasi tutti gli automobilisti che scendono di casa e si mettono alla guida nelle prime ore del mattino hanno lo stesso problema: i vetri appannati. Abbiamo sempre commesso un grave errore nel voler sbrinare il parabrezza.
D’impatto, infatti, viene da pigiare sul tasto del ricircolo aria. In realtà, però, c’è un metodo molto più economico e allo stesso tempo efficace che ci risolve la situazione in pochi istanti. Se non piove, sarebbe buona norma abbassare di pochi centimetri il finestrino. Se invece si cerca una soluzione elaborata, c’è il trucco dei tre pulsanti. In seguenza, infatti bisognerebbe prima premere il tasto di riscaldamento del parabrezza, poi il ventilatore e infine l’aria condizionata. Con questa combo, il risultato sarà superbo.