UFFICIALE: approvato il secondo canone RAI | Altri 360€ presi di forza dalle nostre tasche: è un furto legale
Cosa vuol dire che è stato approvato il secondo canone Rai di altri 360€? Facciamo chiarezza.
Come ogni anno, il discorso delicato del pagamento del canone Rai, fa discutere gli italiani, i quali vorrebbero non avere più questa tassa. Molti infatti sostengono di non guardare i canali statali e quindi non vorrebbero pagare.
In realtà questa tassa è per il possesso del televisore in generale, non c’entra nulla con i canali che guardate. Inoltre, tutti quanti nella vita almeno una volta un canale di Viale Mazzini l’hanno guardato anche perché il palinsesto è molto ricco, per non parlare dei contenuti on demand di Rai Play.
Se per quei 90 euro in molti storcono in naso, adesso quello che è stato definito come un secondo canone Rai di 360€, sta facendo inalberare la rete. Ecco cosa dovete sapere.
Il pagamento del canone Rai
Nel 2024 abbiamo ricevuto una promozione dal governo Meloni in merito al canone Rai, chiedendo quindi agli italiani 70 euro annui, ma da quest’anno, come possiamo visionare nella nuova Legge di Bilancio 2025, la tassa è tornata a essere di 90 euro, spalmabile come sempre in 10 rate sulla bolletta dell’elettricità.
Come sempre sono 3 i casi per cui potreste ottenere l’esenzione: over 75 con un reddito annuo non superiore agli 8000 euro, i diplomatici e militari stranieri e coloro che non dispongono di un apparecchio televisivo in casa. Ci saranno delle date specifiche da rispettare per poter inoltrare la domanda per l’esonero (soprattutto per chi compie nell’anno i 75 anni), scaricabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate da compilare e inoltrare secondo le indicazioni proposte.
Un nuovo canone Rai
Cosa vuol dire che dovrete pagare un secondo canone Rai di 360€ all’anno? Per chiarire questo concetto, vi riportiamo quanto letto su money.it: “Come comunicato dall’emittente nazionale, infatti, tutte le TV e i decoder collegati a internet possono selezionare qualsiasi canale Rai”.
Quindi è palese intuire che per usufruire anche dei servizi di Rai Play dovrete avere una connessione a internet e a oggi un abbonamento base può costare come minimo 30€ al mese che in un anno fanno appunto la cifra che vi abbiamo indicato. Tenete conto del fatto però, che questa cifra o più cospicua qualora metteste la fibra, l’avreste comunque attivata sia per Rai Play, che per i contenuti di Mediaset Infinity e per le televisioni a pagamento come Netflix, Prime Video e così via. Grazie a questa possibilità, avrete una scelta ancora più ricca di contenuti televisivi da guardare e riguardare ogni volta che volete. Non siete d’accordo?