Ultim’ora: ecco il primo bonus statale di Poste Italiane | 9198,53€: ti mandano la carta e vai a prelevarli
Questa è la novità più attesa di febbraio. Ora andare in Posta sarà un vero piacere: preparati a riscuotere una cifra monstre.
Sin dagli inizi della sua storia, Poste Italiane ha sempre messo in condizione i cittadini di potersi recare non solo per effettuare operazioni di pagamento ma anche di riscossione stipendi e pensioni.
Negli ultimi anni, con un mercato sempre di più all’avanguardia, si è cercato di dare sempre un ventaglio ampio di proposte di vario tipo alla clientela in modo da metterli in condizione di vedere in Poste Italiane un unico erogatore di molteplici servizi.
Se infatti, ad esempio, si ha bisogno di avere un preventivo per le ultime offerte di luce e gas o telefonia fissa e mobile, si può tranquillamente prendere un appuntamento e recarsi in uno degli uffici postali più vicino casa.
Adesso, per le persone più smart, c’è anche la possibilità di prenotare l’ingresso nel giorno e orario che più si preferisce. Chiaramente, questa opzione tranquillamente rintracciabile dall’applicazione ufficiale, può essere modificata anche in base alle eventuali disponibilità vigenti.
Poste Italiane, da sempre dalla parte della trasparenza
Quindi, Poste Italiane da sempre rappresenta un porto sicuro per tutti coloro che vogliono recarsi non solo per le operazioni a cui eravamo abituati anni addietro. Oggi, però, ci sono ancora gli anziani saggi che vedono in questo grande colosso economico in Italia, un vero e proprio posto in cui ricevere informazioni e rassicurazioni circa anche le ultime truffe che solitamente stanno colpendo gli italiani.
Infatti, sono tante le campagne di sensibilizzazione che anche Poste Italiane si sente di sposare con diversi progetti a tutela delle categorie più vulnerabili e deboli. In modo particolare, infatti sono proprio gli anziani coloro che si ritrovano spesso dinanzi a situazioni irreversibili dove il truffatore di turno riesce a svuotare conti o avere accessi a password o a fondi che le persone hanno costruito nel tempo.
Ultim’ora, ecco il primo bonus statale di Poste Italiane: 9198,53€
Ebbene sì, infatti, c’è chi ad esempio ha investito diversi soldi nel voler richiedere un buono fruttifero in posta. Non tutti sanno, però, a quanto ammonta il guadagno di un cliente di un buono fruttifero fatto anni addietro.
In modo particolare, coloro che hanno versato 5000 € per un buono fruttifero nel 2005, ad oggi si ritrovano con un montante liquidato pari a 9.198,53€, una somma che corrisponde quasi al doppio così com’è è riportato anche dai calcoli ben delucidati da money.it.