Enel, il trucco dell’ISEE per non pagare neanche un kilowatt | Scrocchi energia e devono stare zitti
Finalmente una buona notizia per risparmiare qualche euro tra le quattro mura. Questo è l’unico trucco legale, mettilo subito in pratica.
In questo periodo dell’anno, sono davvero tanti gli italiani a lamentare le tante bollette da dover pagare anche in merito al fatto che comunque dopo le festività natalizie si sa bene che le risorse economiche non sono così elevate.
A tal proposito, quindi c’è chi aspetta con trepidazione i bonus e i vari incentivi da parte del Governo per cercare di sopperire a eventuali falle.
Per i nuclei familiari più o meno numerosi, di certo ritornare alla normalità dopo il periodo festivo non è semplice.
Il tutto anche perché oltre a doversi occupare di pagare bollette e tasse varie, come ad esempio anche il bollo auto o altre incombenze, c’è da fare i conti anche con il ritorno del prezzo pieno del canone Rai.
I costi esosi per i cittadini
Infatti, da quest’anno si ritorna al costo originario dei 90€ che fino allo scorso anno invece prevedeva uno sconto per tutti i cittadini di 20€. Come se non bastasse, però, ovviamente le spese aumentano sempre e comunque anche quando si tratta di dover sopperire ad altre cose che richiedono una certa urgenza.
Visite mediche specialistiche o semplicemente andare dal dentista per la propria igiene orale, rientrano tra le varie spese aggiuntive ed accessorie che altro non fanno che lievitare i pagamenti da dover smaltire di volta in volta. Ora però, sembra proprio che ci sia una grande novità proprio per gli italiani in merito a quello che può essere un trucco assolutamente legale affinché l’ISEE non sia così elevato.
Enel, il trucco dell’ISEE per non pagare neanche un kilowatt
Sappiamo bene che tale attestazione, in Italia gioca un ruolo fondamentale anche per poter accedere a diversi bonus o aiuti statali. Pertanto, cosa c’entra quindi dover parlare dell’Enel legato proprio al concetto di risparmio con la generazione del prossimo modello ISEE? Di seguito tutto ciò che c’è da sapere sulle ultime novità di fine mese.
Come riportato da quifinanza.it, con riferimento alla legge sulla concorrenza del 2024, l’Arera dà la possibilità agli utenti vulnerabili di poter scegliere autonomamente il Sistema a tutele graduali. Il cliente però è tenuto ad avvisare il proprio fornitore al fine di voler comunicare la sua chiara decisione di voler uscire dall’Smg. Quindi, per riportarla in modo sintetico, coloro che si ritrovano a cambiare utenza in modo del tutto gratuito, di fatto non devono pagare nulla da Enel.