Cattiveria INPS: eliminata una mensilità dal cedolino | Altro che quattordicesima: 14 schiaffi in faccia
L’INPS ha commesso in questo caso una vera “cattiveria”. Ha escluso dal cedolino una mensilità. In questo modo non si potrà avere la quattordicesima.
In molti la chiamano “grafica estiva”, ma comunemente siamo abituati a chiamarla “la quattordicesima“, in quanto corrisponde alla quattordicesima mensilità aggiuntiva rispetto alla busta paga.
Come la tredicesima, è molto attesa dai lavoratori. Questi fremono infatti l’arrivo del mese di giugno, momento nel quale possono ottenere del denaro in più. Del resto, fa sempre comodo avere qualche soldo in più nel portafoglio.
Purtroppo però non tutti possono ritirarla. Ci sono infatti dei casi in cui non è possibile ottenerla e nei quali è possibile avere solamente la tredicesima.
Casi in cui l’INPS stessa elimina una mensilità del cedolino, non permettendo appunto di ritirarla. Si tratta di una vera “cattiveria” per i lavoratori, Ma è così che funziona la legge.
Eliminato lo stipendio extra per le vacanze estive
Ci sono delle condizioni che impediscono il ritiro della quattordicesima e di usufruire quindi della somma di denaro che normalmente dovrebbe essere usata per le vacanze estive. È per questo infatti che è nata la grafica estiva, la cosiddetta grafica estiva ed è per questo che dovrebbe essere utilizzato.
Come riporta il sito del “Corriere della Sera”, è infatti uno stipendio extra che nasce come sostegno al reddito in vista delle vacanze estive. Tuttavia ci sono dei casi in cui non è possibile ritirarla, proprio perchè l’INPS stessa non lo permette. Casi in cui si è stati assunti troppo presto per poterla ritirare. Per questo viene eliminata dal cedolino.
Non quattordici ma solamente tredici mensilità
Come riporta il “Corriere della Sera”, il calcolo della quattordicesima ha come riferimento il periodo che va dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno successivo. In genere è pari alla retribuzione lorda del mese in cui viene erogata. Corrisponde infatti al 100% solamente se si è lavorato per tutto il periodo di riferimento.
Qualora quindi si dovesse iniziare a lavorare il 1° gennaio, la quattordicesima verrebbe calcolata solamente per un periodo di sei mesi, quello che va da gennaio a giugno, e non per tutto l’anno. Allo stesso tempo qualora si dovesse iniziare a lavorare nel mese di giugno, la quattordicesima, che dovrebbe essere ottenuta proprio a giugno, non verrebbe proprio erogata e di conseguenza non verrebbe data una delle quattordici mensilità previste. Tuttavia si potrebbe ritirare comunque la tredicesima, qualora si continuasse a lavorare da giugno a dicembre. Ecco quindi il caso in cui la mensilità dovrebbe essere eliminata dal cedolino.