Comunicato ufficiale Poste Italiane | Niente pensione a Febbraio: l’ufficio postale non ti dà una lira

Comunicato Poste Italiane

Comunicato Poste Italiane (Fonte: Facebook) - www.lagazzettadelserchio.it

Come mai i pensionati non riceveranno la pensione a febbraio secondo il comunicato di Poste Italiane? Cerchiamo di chiarire questo aspetto.

Il raggiungimento della pensione è uno di quegli obiettivi che sognano la maggior parte dei lavoratori, quando raggiungono la fine della loro carriera lavorativa. Non diciamo “tutti”, perché molti cittadini non hanno voglia di smettere di lavorare, posticipando a data da definirsi il momento in cui diranno addio alla timbratrice.

Sicuramente le varie normative in merito a questo aspetto di vita, mettono a dura prova la pazienza dei lavoratori, i quali iniziano a temere di vedere questo momento che dovrebbe essere di gioia, come un semplice miraggio.

A prescindere da questo, la cui polemica è sempre viva in rete, c’è un dettaglio che ha lasciato senza parole molti pensionati. Cosa vuol dire che a febbraio non riceveranno la pensione, secondo il comunicato di Poste Italiane?

L’accredito della pensione

Raggiungere la tanto attesa pensione ormai, sembra veramente uno scalino altissimo da raggiungere per molti lavoratori, i quali vedono prolungare sempre di più la loro permanenza nel luogo lavorativo. Secondo i vari adeguamenti con la speranza di vita poi, gli anni di lavoro diventano sempre maggiori e molti temono di superare i 70 anni la prossima volta prima di potersi godere il “dolce far niente”.

A prescindere da queste normative, considerate da molti come ingiuste, quando i fortunati riescono ad arrivare alla pensione in salute, devono decidere se farsi accreditare il versamento del cedolino, sul conto bancario o su quello postale, un po’ come si faceva con lo stipendio lavorativo. Ricordatevi sempre che la scelta potrebbe in qualche modo riportare qualche ritardo in base al giorno di accredito, in quanto, la banca versa il cedolino dal lunedì al venerdì, mentre la posta, concede l’accredito anche il sabato mattino.

Pensione di gennaio
Pensione di gennaio (Fonte: Canva) – www.lagazzettadelserchio.it

Niente pensione a gennaio

Cosa vuol dire che da Poste Italiane non daranno nessuna pensione a febbraio? Facciamo chiarezza, prima che dilaghi il panico sui social. In pratica, questo discorso è concentrato per tutti i dipendenti del pubblico impiego che in questo 2025 potranno andare in pensione anticipata, avendo raggiunto i 42 anni e 10 mesi di contributi (uno in meno per le donne) a prescindere dall’età anagrafica, come rivelano da money.it.

In questo caso, la finestra slitterà di 4 mesi prima di poter ricevere il primo cedolino, motivo per cui anche se a gennaio questi dipendenti potevano andare in pensione, dovranno essere consapevoli del fatto che non riceveranno nulla. I dipendenti pubblici che potranno beneficiare di questa agevolazione, dovranno decidere se continuare a lavorare qualche mese in più, per poter comunque ricevere lo stipendio o se smettere di lavorare e attendere finché il primo cedolino non gli verrà erogato. C’è da chiarire che se doveste prendere la decisione di lavorare, il netto della pensione aumenterà, in base al tempo lavorato.