Nuova tassa Ryanair: quella dei bagagli non era più sufficiente | Di low cost è rimasto solo il cost

Nuova tassa Ryanair

Nuova tassa Ryanair (Fonte: Facebook) - www.lagazzettadelserchio.it

Cos’è questa nuova tassa Ryanair che la compagnia ha chiesto ad un suo passeggero? Cerchiamo di capire come stanno realmente i fatti.

Ryanair è una delle compagnie di viaggio più conosciuta e utilizzata degli ultimi tempi, in quanto sono moltissimi i passeggeri che ogni giorno scelgono il noto marchio per viaggi di lavoro o piacere.

Moltissime le agevolazioni che ogni giorno si possono trovare, poi ovviamente un po’ come tutte le compagnie oggi giorno, chi più, chi meno ha determinate politiche che possono far aumentare o meno qualche comfort o agevolazione, come la storia del peso massimo consentito per il bagaglio senza pagare il surplus.

Eppure, questa tassa chiesta al passeggero da parte della compagnia ha confuso di molto i lettori. Cosa sarà successo per aver reso necessaria questa azione?

Un 2024 non particolarmente brillante

Come possiamo leggere da money.it, il 2024 non è stato particolarmente fortunato per la nota compagnia irlandese, in quanto, secondo la classifica riportata da AirHelp, su 109 compagnie aeree analizzate, la posizione di Ryanair è la 54esima. Per ottenere questi voti, la società si è basata su tre parametri: “puntualità, opinione dei clienti ottenuti attraverso sondaggi in 54 paesi e l’elaborazione dei reclami”, come leggiamo sull’articolo.

La compagnia irlandese ha ottenuto un punteggio di 6,33, peccando soprattutto nella parte relativa ai reclami. Le tre compagnie migliori che sono salite sul podio sono state: la Brussels Airlines che ha vinto la medaglia d’oro, seguita da Qatar Airways e United Airlines, rispettivamente con la medaglia d’argento e di bronzo.

Logo Ryanair
Logo Ryanair (Fonte: Facebook) – www.lagazzettadelserchio.it

Una nuova tassa che ha lasciato i passeggeri senza parole

Cos’è questa nuova “tassa” da 15.000 euro che la Ryanair ha chiesto a un passeggero? Veramente oltre a quella sui bagagli ce n’è un’altra così costosa? Prima che i passeggeri vadano in apprensione, è bene chiarire questa presa di posizione della compagnia irlandese, la quale ha fatto causa ad un passeggero, il cui comportamento “imperdonabile e violento”, com’è stato definito dalla stessa, ha causato danni all’azienda e anche agli altri passeggeri.

Non si sa di preciso cosa sia successo e perché il passeggero in questione abbia mostrato questo comportamento, quello che è trapelato è che a causa di questa interruzione, l’azienda ha dovuto pagare la cifra richiesta per il pernottamento e le spese varie per tutti i 160 passeggeri che hanno subito disagi, dovendo rinunciare anche ad un giorno di vacanza per questo increscioso evento che non gli ha permesso di partire. Attendiamo quindi ulteriori chiarimenti del caso.