Ultim’ora: fallisce la banca “Popolare” italiana | Correntisti sotto a un ponte: risparmi bruciati

Sportello prelievi bancari - foto Pexels - LaGazzettadelSerchio.it

Sportello prelievi bancari - foto Pexels - LaGazzettadelSerchio.it

Le banche non sono tutte uguali. Se la tua è tra queste, preparati ad un cambio di marcia e a sceglierne subito un’altra. Ecco i motivi.

In Italia, sono davvero tante le persone che hanno un istituto bancario di riferimento per diverse spese o anche semplicemente per l’accredito del proprio stipendio.

Negli ultimi anni, le banche, ancor di più, hanno condotto una vera e propria promozione di concorrenza per fornire tassi agevolati e costi scontati per coloro che erano in procinto di richiedere un mutuo.

Questo, soprattutto per gli under 35, è stato estremamente stimolante in quanto si sono ritrovati dinanzi all’imbarazzo della scelta.

C’è da dire, infatti, che molte banche in Italia si ritrovano a fornire non solo un’importante assistenza ma forniscono dei servizi che, solitamente non è così scontato trovare in altre parti del mondo.

Dai mutui ai prestiti: situazione del nuovo anno

Servizi sempre più smart e celeri non hanno fatto altro che mettere nella condizione molti italiani di rivolgersi alle più disparate banche non solo per accendere un mutuo ma anche semplicemente per richiedere un prestito.

Quante volte capita di dover affrontare delle spese non così semplici? Pertanto, in questo le banche stendono sempre un braccio a favore del cittadino cercando di promuovere delle formule agevolate e prestiti non così esosi da dover ripagare. Ora però, negli ultimi giorni si sta parlando incessantemente di una situazione che fa veramente poco piacere ad alcuni cittadini.

Uomo si dispera per le ultime novità della banca - foto Pexels - LaGazzettadelSerchio.it
Uomo si dispera per le ultime novità della banca – foto Pexels – LaGazzettadelSerchio.it

Ultim’ora: la banca “Popolare” italiana ad un passo sul fallimento

Non tutte le banche, infatti, purtroppo, in questo 2025 si ritrovano ad essere in una situazione di tranquillità e di serenità economica. Pertanto se tra queste banche ce n’è una di vostro riferimento, bisogna correre quanto prima ai ripari. Infatti, sembra che la situazione non sia delle migliori per queste e pertanto, capire come muoversi per evitare il primo danno del 2025, sarebbe la scelta più saggia e giusta da dover affrontare. Ecco tutti i dettagli della vicenda parecchio angusta.

Stando a quanto riportato da money.it, in realtà, sono davvero tante le banche italiane che, dal 1892 ad oggi, sono fallite o salvate in extremis da nuove cordate di imprenditori. Tra queste ricordiamo la Banca Romana, Banco di Napoli, Monte dei Paschi di Siena e tante altre. Ora, però, a tenere banco è una situazione davvero inattesa. Ad oggi, l’unico istituto bancario italiano ad essere sottoposto ad amministrazione straordinaria, è Banca Popolare Valconca. L’aggiornamento è datato a dicembre del 2022 ad opera della Banca d’Italia.