Salvini introduce la nuova tassa RICATTO | 200€ per continuare a circolare per strada: paga o stai a casa
Voi lo sapete qual è la nuova tassa considerata da alcuni utenti come “ricatto”, rilasciata da Matteo Salvini? Scopriamo insieme di cosa parlano.
Il nuovo Codice della Strada è ufficialmente in vigore e non tutti sono contenti di questo nuovo aggiornamento, ma a prescindere da questo, i nuovi articoli sono legge e quindi, volente o nolente, bisognerà rispettarli, per evitare pesanti sanzioni.
Infatti, gli inasprimenti ci sono e dalle prime multe che stanno fioccando, si capisce, quanto ancora gli automobilisti, non abbiano digerito queste nuove modifiche, soprattutto quelle inerenti alla guida con smartphone e alla guida in stato di ebbrezza.
Eppure in tutto questo c’è una nuova tassa introdotta nel regolamento di Salvini che fa discutere i cittadini, i quali l’hanno definita come la “tassa ricatto”. Se non pagate quei 200€ in giro per strada non ci potrete andare.
Il nuovo Codice della Strada
Dopo tanti tira e molla, il nuovo Codice della Strada è diventato ufficiale e se per alcuni hanno aggiunto anche un “finalmente” alla frase, per altri c’è invece il “purtroppo”. Ovviamente dipende dai punti di vista e dalle opinioni altrui, c’è da dire però che uno dei motivi per cui si creano maggiori incidenti e cioè la guida con lo smartphone, che puntualmente porta il conducente a distrarsi alla guida, ha aperto un mondo di sanzioni, per cui bisognerà pensarci due volte prima di utilizzarlo.
A ogni modo, come vi diciamo ormai da mesi, leggetevi bene tutto il nuovo regolamento e cercate di capire quali sono le nuove disposizioni da seguire, per evitare pesanti punizioni che nella maggior parte dei casi, vi faranno posare sul comodino la patente, anche per diverse settimane.
La nuova tassa da pagare
Tra le varie polemiche sfociate sui social ce n’è anche un’altra sempre in merito al nuovo Codice della Strada di Salvini e cioè il discorso in merito ai monopattini. Utilizzati forse senza troppe remore, da oggi chi vorrà poterlo continuare a usare dovrà rispettare le nuove direttive e tra le tante c’è quella tassa di 200€ considerata da molti come “tassa ricatto”, in quanto, se non la pagate non circolate.
Stiamo parlando della copertura RCA per monopattini, le cui cifre saranno variabili e a discrezioni delle varie compagnie. Da quello che possiamo leggere su money.it, le prime stime in merito, parlano di compensi che variano dai 40 euro ai 200 euro. Nelle prossime settimane si farà sicuramente più chiarezza anche in questo punto, essendo comunque un tema nuovo per tutti.