Giorgetti, follia per tutti gli italiani: ABOLITA L’IVA al 22% | Via libera agli acquisti natalizi

Il Ministro Giorgetti

Giorgetti e l'Iva - Facebook - lagazzettadelserchio.it

Il Ministero dell’economia ha lavorato alacremente per cercare di migliorare alcuni benefit degli italiani. Il 2025 sarà sorprendente.

Non è mai stato un mistero che il Ministro dell’Economia Giorgetti abbia affermato più volte che a livello governativo si stava ragionando sull’attuazione di una riforma generale delle detrazioni.

Questo con l’obiettivo di superare l’esistente frammentazione degli sgravi. Infatti, attraverso un approccio migliore, non solo si ridurrebbero ad esempio, le tempistiche ed i costi di rinnovamento degli edifici, ma si favorirebbero interventi di riqualificazione profonda.

La manovra che si prospettava doveva seguire un piano della durata triennale.

Tutto questo con detrazioni per un valore di circa 2 miliardi l’anno, destinati ad aumentare una volta che l’UE avrà reso più stringenti gli obiettivi della direttiva.

Le news del 2025

Il bisogno fondamentale in un paese in crisi economica profonda è quello di cercare di rilanciare il settore edile. Dal momento che se questo comparto tornasse ai fasti di un tempo, molti rami dell’economia del paese tornerebbero floridi.

L’intento è stato proprio quello di promuovere interventi finalizzati al miglioramento delle classi energetiche degli edifici, rilanciando al tempo stesso il settore edile.

casa
Casa rinnovata – Pexels – lagazzettadelserchio.it

I bonus per migliorare l’efficienza energetica della vostra casa nel 2025

Il bonus fotovoltaico 2025 permette di installare un impianto per la produzione di energia con forti sconti e avere come conseguenza riduzioni sulle bollette. Per quel che riguarda l’utilizzo di fonti rinnovabili nel nuovo anno rimangono in vigore diversi benefici, tra cui anche il reddito energetico, nonostante la stretta apportata al superbonus, al bonus ristrutturazioni e all’econobonus dalla Legge di Bilancio. I tagli al superbonus potrebbero far pensare che l’interesse per questo benefit sia calato. Tutto perché ora c’è una garanzia di copertura solo del 65% delle spese. Tuttavia, ci sono delle opportunità interessanti anche se lo stato non può più permettersi un finanziamento totale della riqualificazione energetica della vostra casa.

Dal momento che l’installazione di un impianto fotovoltaico richiede un investimento iniziale abbastanza oneroso, l’opzione va presa in considerazione ugualmente. Questo perché fino al 31 dicembre 2025 è possibile, recuperare metà della spesa. Inoltre sugli interventi di questo tipo è possibile richiedere anche l’Iva agevolata al 10%, con la restituzione del 12% dell’Iva versata. Per poter sfruttare questi benefici fiscali è necessario essere in possesso di tutta la documentazione che comprovi la spesa di acquisto e installazione dell’impianto e che quest’ultimo sia adibito a servire un immobile residenziale. Non dovete provare quanto in realtà si va a risparmiare sull’energia elettrica.