Bollette, a Natale te le paga il Governo | Già attivo il sito per fare richiesta

Soldi per Natale

Bollette, a Natale te le paga il Governo - Pixabay - lagazzettadelserchio.it

L’economia italiana è fragile e augurando un 2025 più prospero a tutti il Governo si è attivato per un aiuto.

Il Paese sta attraversando un momento economico molto fragile a causa della situazione globale, che si trascina dietro ai conflitti bellici e all’andamento sussultorio dei mercati finanziari.

Gli italiani non vivono più la prosperità di un tempo e purtroppo nonostante gli sforzi le difficoltà di condurre una vita dignitosa sono insormontabili per molte categorie.

I vari Governi negli anni hanno cercato di sistemare una situazione ai limiti del default, ma i fondi sono carenti e i tagli aumentano con una tassazione che viene percepita come altamente vessatoria da parte della popolazione.

Il Natale sta per arrivare e, nel limite del possibile, il welfare cerca di intervenire per la tutela di alcune persone.

Un Natale migliore per alcuni italiani

Anziani, disabili e categorie protette sono assolutamente da salvaguardare in un momento economico dall’andamento incerto. Non è possibile ignorare le difficoltà di queste categorie di consumatori che sono costantemente a rischio di non avere denaro.

Le difficoltà economiche non possono essere motivo di una vita indecorosa, in un periodo storico dove gli aumenti del caro vita sono sempre più pressanti e difficili da adempiere.

Euro
Euro in regalo – Pexels – lagazzettadelserchio.it

Un aiuto importante per quanto concerne le bollette

Un emendamento voluto dal deputato Alberto Gusmeroli ha dato la possibilità di uno sconto fino a 113 euro. Lo sconto è per le bollette della luce di anziani e disabili. I consumatori più vulnerabili avranno così modo, nell’anno nuovo, di avere una riduzione della spesa per l’elettricità, grazie al passaggio al Servizio a tutele graduali. Grazie a questa decisione anche i consumatori vulnerabili, principalmente i cittadini che hanno più di 75 anni e i disabili, potranno passare al Servizio a tutele graduali (Stg).

Secondo i calcoli effettuati da Arera, questo regime offre un risparmio annuale di 113 euro all’anno. Sconto da cui i consumatori citati rischiavano di venire esclusi in base alla normativa precedente. Il sopracitato passaggio, purtroppo, non potrà avvenire prima di gennaio 2025. Il tutto avverrà secondo le modalità che saranno definite proprio da Arera, in ogni caso entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge. Quanto alla data ultima per effettuare il passaggio al Stg, invece, bisogna rifarsi all’Unione nazionale consumatori. L’articolo 24 del decreto Accesso dei clienti domestici vulnerabili al servizio a tutele graduali prevede infatti che la richiesta dovrà essere effettuata entro il 30 giugno 2025. In questo modo un piccolo aiuto economico per i fragili sarà disponibile.