Findus, il terribile segreto dei bastoncini | Sei ancora convinto di mangiare merluzzo? Il video incriminante
Tutti sono quello che mangiano, dice un proverbio antico come il mondo. E voi siete sicuri di mangiare bene?
I bastoncini di pesce sono un alimento pratico, sfizioso e amato soprattutto dai bambini. Tutti li utilizzano per preparare un pranzo o una cena veloce e sono sempre graditi da tutti.
Il segreto del loro successo è dato dal fatto che li togliete dal freezer e si preparano velocemente nel forno o in padella. Non c’è alcun dubbio: i bastoncini di pesce sono uno dei surgelati più pratici e in grado di “svoltare” pranzi o cene.
Alzi la mano chi non li ha mai fatti apparire come per incanto quando i bimbi vostri o di amici si sono rivelati particolarmente insofferenti alla cena e voi avete fatto apparire tutta questa croccantezza di merluzzo e per magia la fame è arrivata.
Siete certi di conoscere esattamente cosa si cela dietro al loro contenuto e alla loro produzione?
Mistero bastoncini di pesce
Un’ analisi condotta dalla rivista Öko-Test ha cercato di svelare il mistero dei bastoncini. Questa è stata effettuata su 19 marche di bastoncini di pesce (la maggior parte tipiche del mercato tedesco), 15 delle quali erano realizzate con Pollock dell’Alaska, una con Merluzzo e una con Nasello del Pacifico. Ad eccezione di un prodotto, tutti i bastoncini di pesce erano prefritti.
L’analisi ha mostrato che 11 dei 19 prodotti testati contenevano quantità eccessive di sostanze grasse nocive. In particolare, la presenza di esteri di acidi grassi 3-MCPD e degli esteri glicidilici degli acidi grassi è allarmante. Alcune aziende fornitrici hanno contestato i risultati e molti assicurano che si sta lavorando alla riduzione del 3-MCPD e del glicidolo, le evidenze scientifiche confermano che queste sostanze sono potenzialmente cancerogene
@gabrieloneleatlantico o pacifico?♬ suono originale – LELEgabriele
Il video Tik Tok che fa discutere ulteriormente
Se vedete questo video di Tik Tok, si discute molto sulla provenienza dall’Oceano pacifico del pesce utilizzato. Come sapete questo oceano è tristemente famoso, perché qui esiste un’enorme isola fatta di rifiuti di plastica. La Great Pacific Garbage Patch si è iniziata a formare negli anni ’80 per un particolare effetto dovuto alle correnti oceaniche che trasportano in quel punto dell’oceano i rifiuti di plastica.
Purtroppo, i materiali plastici inquinano e alterano l’ecosistema marino, causando la morte di migliaia di specie ittiche ogni anno. Il problema delle microplastiche in mare è che le fa entrare nella catena alimentare degli animali marini fino ad arrivare a noi. Attenzione è molto pericoloso.