Poste Italiane chiude coi tuoi soldi dentro: in questi giorni non puoi ritirare | Puoi anche morire di fame

Poste italiane

I vostri soldi chiusi negli uffici di Poste Italiane - Depositphotos- lagazzettadelserchio.it

Se le Poste sono chiuse cosa fare? Rischiate di restare senza soldi ed è un problema grave specialmente per i più fragili.

Per quanto concerne il discorso pensioni, a Gennaio scattano i primi e probabilmente gli ultimi, tranne che questo Governo non provveda a tagliare l’Irpef come da programma annunciato, aumenti degli importi.

Il beneficio di questi aumenti delle pensioni è valido per tutti i pensionati, anche se in modalità differente.

La ragione  di tutto ciò dipende dal fatto che ogni inizio anno i trattamenti previdenziali (compresa la pensione di reversibilità) vengono adeguati al costo della vita. Sulla base del tasso di inflazione rilevato nell’anno appena trascorso, e tenendo conto delle regole contenute nella legge n. 448 del 1998, gli importi si aggiornano al fine da recuperare la perdita del potere d’acquisto.

Grazie a questo meccanismo di perequazione delle pensioni, l’Inps sin da ora conosce l’aggiornamento che scatterà già nel primo cedolino per il quale, però bisognerà avere maggiore pazienza visto che il pagamento è ritardato.

Pensioni più ricche

Se pensate alle pensioni minime. La legge di bilancio 2025 conferma per gli anni 2025 e 2026 la rivalutazione straordinaria delle pensioni minime (attualmente pari a 598,61 euro) in misura, rispettivamente, del 2,2% e dell’1,3% .

Tutto volto a cercare di migliorare la qualità della vita in un momento economico molto instabile e con un elevato numero di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà.

Pensionato
Pensioni in ritardo nel 2025 – Corporate+ – lagazzettadelserchio.it

Quando ritirare la pensione a Gennaio 2025

L’indice per la rivalutazione degli emolumenti pensionistici nel 2025 è dello 0,8 per cento. Tale valore è stato ufficializzato dal decreto del 15 novembre 2024 del ministro dell’Economia. Il tutto insieme alla valutazione di quello del Lavoro e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 novembre. Confermato al 5,4% l’indice di adeguamento all’inflazione applicato quest’anno, da cui ne consegue che non saranno necessari conguagli sugli importi già incassati dai pensionati.

C’è una cosa fondamentale che dovete ricordare purtroppo. Il pagamento di Gennaio non sarà come da calendario, quindi bisogna avere pazienza. L’accredito non avverrà nel primo giorno del mese, ma nel secondo giorno bancabile del mese. In altre parole dovete ricordare che il 1° gennaio non è bancabile in quanto festivo. Il 2 gennaio non è il giorno utile per ritirare gli emolumenti dato che serve all’Inps per aggiornare i propri sistemi. Ergo potete recarvi in posta per il pagamento della pensione nel primo giorno utile secondo il calendario fiscale. Quindi i vostri soldi saranno disponibili dal 3 Gennaio 2025.