Tredicesime, il tuo datore ti può truffare come un pollo: lo sgami dalla busta paga | Occhio a questo codice killer

Busta paga

Il tuo datore di lavoro ti sta truffando, lo capisci dalla busta paga - Pixabay - lagazzettadelserchio.it

Molti italiani dichiarano di non essere in grado di comprendere tutte le voci della loro busta paga. Questo è un problema.

Nel 2022 lo studio “Workforce View in Europe”, ha preso in esame oltre 10.000 dipendenti in Francia, Germania, Italia (1400), Paesi Bassi, Polonia, Spagna e Regno Unito.

L’indagine era volta a scoprire se, qualora ci fosse un errore in busta paga, quante persone lo sapessero individuare.  Il 73% degli italiani ha risposto si, ma vi è un incredibile 27% che non ne è per niente sicuro.

Più dettagliatamente , il 12% ha affermato di ricevere un documento a suo dire troppo confusionario, un 15% dice di non leggerla mai.

La busta paga italiana è fra le più complicate al mondo, con una sovrapposizione storica di provvedimenti, leggi e norme, alcuni risalenti ai primi decenni del ventesimo secolo; si aggiungono poi frequenti cambiamenti nelle prassi operative e un complesso sistema contributivo-fiscale.

La busta paga è un enigma

E’ indubbio che le vostre buste siano documenti complessi, ma il lavoratore deve saperla leggere. La busta paga è un documento essenziale, che va costantemente monitorato, non solo per controllare l’importo dello stipendio, ma anche i giorni di ferie, il numero dei ROL, le imposte pagate. Non sapere leggere la propria busta è un gap molto grave.

Proprio a causa di questa mancanza potrebbe capitarvi qualcosa di molto spiacevole, dal momento che non siete in grado di comprendere cosa state leggendo.

Busta paga da leggere
Busta paga – Adobestock – lagazzettadelserchio.it

Attenti alla busta paga

Proprio per la sua struttura complessa la busta paga è facilmente modificabile, se il vostro datore di lavoro non è onesto. Alterabili in maniera semplice sono la data di emissione della busta paga, il periodo corrispondente alla retribuzione e l’importo della retribuzione mensile. Falsificare un busta paga costituisce un reato che può essere classificato come truffa e false dichiarazioni in base all’articolo 640 del codice penale. Un busta paga alterata può impedirvi di ottenere una fideiussione bancaria o un canone di affitto. Inoltre, se il vostro capo falsa la busta paga può avere una finalità ancora più disonesta: evadere le tasse o pagarne di meno diminuendo, per esempio, la retribuzione ricevuta.

L’operazione più logica da fare è richiedere una verifica dei dati scritti sul cedolino, attraverso la consultazione di istituti come banche e Inps. Non potete farlo come privati, ma potete chiedere al vostro commercialista la verifica dei dati così potrete anche controllare il regolare versamento dei vostri contributi per evitare brutte sorprese.