Riscaldamento mai al di sotto di questa temperatura: l’OMS conferma danni devastanti | Si finisce all’ospedale

Riscaldamento

Riscaldamento mai sotto questa temperatura - Depositphotos - lagazzettadelserchio.it

Temperatura in casa, cosa dice la legge, cosa dice la bolletta e cosa dice l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Con l’arrivo dell’inverno, diventa difficile definire esattamente quale sia la temperatura ideale in casa.

La percezione del calore infatti è molto soggettiva e varia da persona a persona. È però importante non riscaldare troppo gli ambienti in cui si vive sia per risparmiare che per proteggere la salute.

Ovviamente tutte le persone sono diverse e vivono in ambienti diversi. Pertanto comprendere quale sia la temperatura idonea in casa non è qualcosa di semplice.

Una multifattorialità influisce sui gradi, perché dovete tener presente il grado di umidità. il freddo e l’anno di fabbricazione che potrebbe portare con sé un cappotto termico perimetrale di scarso valore.

Il calore in casa è soggettivo

Un livello di 20 gradi durante il giorno negli ambienti chiusi non solo consente di raggiungere un equilibrato comfort climatico, ma incide di meno sull’inquinamento ambientale. Si riduce infatti in modo significativo la produzione di particolati nell’atmosfera.

Per un benessere completo, è molto importante valutare anche il tasso di umidità dell’aria degli spazi in cui vivete. In base al suo valore, è possibile capire se il riscaldamento sia troppo alto o troppo basso, per evitare la formazione di muffe.

Temperatura di casa
Casa fredda – Pixabay – lagazzettadelserchio.it

Temperature in casa sotto il profilo legale e secondo l’OMS

Nel 2022, il decreto salva-energia del Ministero della Transizione Ecologica stabiliva l’abbassamento di un grado della temperatura interna massima delle abitazioni in inverno (da 20 a 19°C) e la riduzione del periodo e degli orari di accensione dei termosifoni. La misura, che mirava alla riduzione dell’impatto energetico del riscaldamento delle case, è stata abrogata e oggi valgono nuovamente i precedenti limiti di legge, che impongono 20-22°C massimi in ambiente casalingo e contesti assimilabili. Gli amanti di una temperatura interna bassa devono fare i conti con l’OMS, dato che le basse temperature interne sono state associate a un aumento della pressione sanguigna, sintomi di asma e cattiva salute mentale. Le case fredde contribuiscono ad un eccesso di mortalità e morbilità invernale. La maggior parte del carico sanitario può essere attribuito sia a malattie respiratorie che cardiovascolari, soprattutto per le persone anziane.

Cercando di fare una media tra esigenze di salute e riscaldamento casa è bene secondo gli esperti che hanno redatto le linee guida dell’OMS che 18°C sia la temperatura soglia sotto la quale sia meglio non scendere. 19-20°C in casa sono quindi una temperatura che bilancia necessità di salute e dispendio energetico.