IMU, nuova scadenza in arrivo: massima allerta per i proprietari di casa | Se non paghi ti bloccano l’auto
Tasse, tasse e ancora tasse. Novembre e Dicembre sono mesi caldi fiscalmente parlando e i portafogli si svuotano.
Qualsiasi sia il vostro lavoro, se avete una partita IVA ci sono varie scadenze fiscali connesse alla vostra attività, per non incorrere in more e sanzioni. Novembre è il momento di pagare svariate imposte.
Ci sono i versamenti INPS e IRPEF. La scadenza per il pagamento dei contributi INPS e delle imposte IRPEF per i lavoratori dipendenti da parte delle imprese. Il versamento IVA trimestrale: scadenza per il versamento dell’IVA relativa al terzo trimestre 2024 (luglio, agosto, settembre).
Seguono i versamenti periodici IVA: scadenza per il versamento dell’IVA relativa al mese di ottobre 2024 per i contribuenti con liquidazione mensile. C’è il versamento delle ritenute su redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e altri redditi, relative al mese di ottobre 2024.
Si conclude con il versamento dei contributi INPS: pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali relativi ai lavoratori dipendenti per il mese di ottobre 2024.
Scadenze di Dicembre
A Dicembre solo a titolo d’esempio dovete ricordare i versamenti INPS e IRPEF: scadenza per il pagamento dei contributi INPS e delle imposte IRPEF per i lavoratori dipendenti da parte delle imprese. Il versamento IVA mensile: scadenza per il versamento dell’IVA relativa al mese di novembre 2024 per i contribuenti con liquidazione mensile. C’è anche il versamento delle ritenute: versamento delle ritenute operate su redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e altri redditi, relative al mese di novembre 2024.
Segue il versamento dei contributi INPS: scadenza per il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali relativi ai lavoratori dipendenti per il mese di novembre 2024. Scade l’IMU 2024 : saldo delle imposte immobiliari che si somma all’acconto presentato a giugno dello stesso anno. Si continua con il versamento imposta sostitutiva TFR: versamento dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi del 17%. Il versamento dell’imposta è responsabilità del datore di lavoro o dell’ente pensionistico.
Attenzione al versamento IMU
Ricordate che il saldo IMU è importante non possono essere eluse le imposte comunali. Qualora non abbiate provveduto ai versamenti per legge la mancata risposta al sollecito di pagamento da parte del comune può portare all’iscrizione a ruolo dell’importo dovuto.
Questo significa che il debito verrà affidato all’Agenzia delle Entrate Riscossione, che potrà avviare procedure esecutive come il pignoramento dei beni o il fermo amministrativo dei veicoli. A quel punto avrete un saldo maggiorato per le penalità accumulate.