Caro luce e gas, sconti per le famiglie: la sorpresa inaspettata te la ritrovi in bolletta | Controlla questa voce
L’entrata nel mercato libero ha generato qualche problema nelle vostre bollette se non prestate la dovuta attenzione.
In periodo di crisi economica si sono verificati episodi spiacevoli per quanto concerne le forniture di luce e gas. Molti non hanno letto adeguatamente i contratti dei nuovi fornitori, altri non si sono resi conto che qualcosa non stava andando per il verso giusto.
Fortunatamente la cooperazione tra l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente e il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di finanza ha fatto la differenza.
Grazie ad una nota informativa si è scoperto che qualcosa non ha funzionato. Infatti si è potuto individuare circa 3,6 mln di euro di bonus sociali elettrici non erogati.
L’attività ispettiva ha riguardato i venditori di energia elettrica tenuti alla rendicontazione periodica dei flussi finanziari legati all’erogazione dell’incentivo.
Il risultato dell’attività di ispezione
Grazie a questa attività combinata è così emerso che, in alcuni casi, l’adempimento non era stato osservato ed erano presenti posizioni “incagliate” di utenti che hanno pagato e non avevano percepito i bonus.
La stima è che 9.000 famiglie in difficoltà siano rimaste in questo limbo di bonus incastrati e non percepiti. Motivo per cui si è dovuto ricorrere ai ripari.
Soldi recuperati
Grazie all’attività ispettiva di Arera e della Guardia di finanza sul comportamento dei venditori di energia elettrica, sono stati sbloccati gli sconti in bolletta per le 9000 famiglie che ne avevano diritto. A questo punto sono stati erogati bonus sociali per un valore di 1,7 milioni di euro. In alcuni casi, l’adempimento non era stato osservato ed erano presenti posizioni “incagliate” di utenti che hanno poi ottenuto il bonus in ritardo. L’attività di vigilanza, grazie all’accurato esame contabile delle Fiamme Gialle ha permesso di individuare circa 3,6 milioni di euro di bonus sociali elettrici non erogati. In questo modo, per ora 1,7 milioni sono stati “sbloccati” e quindi erogati immediatamente ai diretti interessati.
Nel corso dell’anno, sono molto numerosi i nuclei familiari in difficoltà economiche che hanno recuperato il bonus e ricevuto uno sconto nelle fatture per luce e gas. Questo, però, non ha escluso i dubbi da parte dell’Unione Nazionale Consumatori. Infatti l’Unione ha così commentato: “Un fatto di una gravità inaudita! Migliaia di famiglie in condizioni di disagio economico hanno ottenuto il bonus in ritardo per colpa di una mancanza da parte dei fornitori di energia elettrica. Chiediamo di sapere quali sono le aziende coinvolte e perché è successo.”