Animali domestici, questo doppio bonus non lo vuole nessuno: i fondi statali già pronti | Fai subito richiesta
C’è chi lo rifiuta o chi non ne sa nulla: a questo punto approfittane. Puoi avere un botto di soldi se hai questo piccolo requisito.
In Italia, almeno due italiani su tre confermano di avere uno o più animali domestici. Essi richiedono grandi cure e attenzioni ma allo stesso tempo elargiscono un affetto che solo loro riescono a generare.
A tal proposito, sarebbe opportuno dire una cosa importante. Negli ultimi anni la PET Therapy è una di quelle strategie più utili per dare la possibilità ai bambini in strutture apposite di poter recuperare da un problema fisico o di salute.
Qui gli animali, come i cani, si rivelano essere ottimi assistenti. Purtroppo, in Italia, vi è ancora un fenomeno che non smette di estendersi a macchia d’olio.
Stiamo parlando dell’abbandono che, soprattutto nei periodi estivi, diventa lo spauracchio di tutti gli animali in casa. Quando non si ha la consapevolezza che adottare un cane o un gatto voglia significare accogliere un nuovo membro della famiglia, sarebbe opportuno pensarci bene.
Dagli abbandoni ai nobili gesti
Pochi, infatti, non considerano che prima di compiere gesti gravi e punibili secondo la legge, cosa significhi realmente accogliere un pelosetto in casa. Circa un anno fa, la notizia di un autista di autobus in Campania fece il giro del web perché si rese protagonista di un salvataggio di uno splendido pastore maremmano abruzzese su una strada non facilmente percorribile.
Questi sono i gesti che fanno bene al cuore e all’anima. Il cane Aaron, poi, in seguito è stato adottato proprio dall’autista con cui ha creato un rapporto simbiotico. Se a Natale non si ha idea di cosa regalare a figli e nipoti, l’idea di adottare un animale domestico senza avere le basi per poterlo fare, va accantonata immediatamente.
Il doppio bonus: riguarda chi ha gli animali domestici
In ogni caso, è lecito dire che in Italia non tutti sanno che coloro che hanno animali domestici possono usufruire di aiuti economici statali non indifferenti. Entriamo nel dettaglio e scopriamo i bonus a loro riservati per avere maggiori ausili nella crescita e nella convivenza piacevole con un pelosetto a quattro zampe.
Nella Legge di Bilancio 2024-2025, così come riportato da medicinacomportamentale.com, sono previsti degli aiuti economici per coloro che, superiori ai 65 anni e con un ISEE inferiore a 16.215 euro annui, di poter usufruire di un fondo che può agevolare la vita in casa. Oltre a questo bonus, come ormai avviene da anni, si possono detrarre le spese veterinarie dalla dichiarazione dei redditi.