Risparmio, con Poste Italiane ti bastano 50 euro: ti crei un tesoretto niente male | Il rendimento è sorprendente
Non nascondete i risparmi sotto al materasso, siate più lungimiranti e create il vostro piccolo tesoro per gli imprevisti.
Con la crisi imperante dovete cambiare il vostro modo di ragionare, perché sicuramente i vostri genitori vi avranno suggerito di investire nel mattone.
In Italia per anni comprare una casa è stato il modo migliore per investire, perché si è sempre reputato l’acquisto di una casa, un modo sicuro per avere quella che in futuro sarebbe stata una pensione garantita con una rivalutazione e una vendita.
I tempi sono molto cambiati, sembra di vivere in un’ altra dimensione, con gli stipendi bassi, un PIL irrisorio e tanta povertà.
Quello che vi serve è davvero un modo di ragionare più moderno e lungimirante, conforme con i tempi che non combaciano più con il passato più roseo dei vostri genitori.
Far fortuna risparmiando
Dovete assolutamente far crescere i vostri risparmi in maniera ragionevole, anche se le cifre che avete a disposizione non sono molto elevate. Il problema non è avere cifre elevatissime da tenere da parte, basta poco e fare le scelte giuste.
In questo modo non avrete una vita di privazioni, ma avrete anche un minimo mensile accantonato che servirà per il futuro. Sentitevi liberi in base al vostro budget, bastano anche solo 50 euro mensili.
Fate crescere i vostri risparmi
Poste Italiane offre una soluzione interessante per aiutarvi nel risparmio grazie al Piano di Accumulo del Capitale. Il PAC è una modalità di investimento che permette di investire il risparmio a rate. Questo lo rende la soluzione adatta per chi ha un orizzonte temporale di medio-lungo periodo e vuole investire in modo graduale sui mercati finanziari.
Il PAC, infatti, consente una forma di investimento progressiva e ridistribuita nel tempo, e ciò lo rende uno strumento molto efficace per investire in mercati volatili, ossia che presentano prezzi molto variabili.
Al momento dell’apertura del PAC in posta vi sarà chiesto di scegliere l’importo dell’eventuale versamento iniziale che, se effettuato, dovrà essere di almeno 50 euro e l’importo dei versamenti successivi, che dovranno essere di 50 euro o multipli.
A quel punto valuterete la cadenza dei versamenti, che può essere mensile, bimestrale, trimestrale o semestrale e la durata del Piano, che può andare da un minimo di 1 anno a un massimo di 12 anni.
Dovete poi trovare il fondo su cui attivare il Piano e il conto BancoPosta o il Libretto postale nominativo su cui attivare l’addebito automatico delle rate.