Bonus bollette luce e gas, nel 2025 lo ottieni solo a queste condizioni: controlla i requisiti o rimani a secco
Il bonus luce e gas torna a far parlare di sé, nel 2025 ci sarà. Capire se migliorato o peggiorato spetto a voi.
I bonus luce e gas sono peculiari incentivi voluti dal governo o da altri enti che hanno l’obiettivo di ridurre il peso economico delle utenze per specifiche tipologie di destinatari, ad esempio per nuclei familiari a basso reddito o con componenti affetti da gravi patologie.
Si tratta a tutti gli effetti di agevolazioni luce e gas che ogni cittadino può richiedere a patto di presentare i requisiti specifici necessari.
I bonus bollette devono essere richiesti secondo le specifiche modalità di ciascuno e, a seconda dei casi, possono essere incentivi una tantum, continuativi o rinnovabili.
Hanno sempre funzionato e i governi si sono sempre impegnati per sostenere le famiglie bisognose. Anche questo esecutivo ha rinnovato i bonus e ha apportato qualche modifica a quelli del 2024.
Bonus luce e gas, un aiuto per chi non è economicamente stabile
Se avete intenzione di ottenere il bonus luce e gas anche nel 2025 è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e ottenere un’attestazione ISEE, che sia sotto le soglie previste aprioristicamente dalla legge.
Se il valore dell’ISEE è sotto la soglia prevista dalla normativa e le forniture del nucleo familiare hanno i requisiti di ammissibilità che vengono verificati dal SII, il Sistema Informativo Integrato, ossia la banca dati che contiene le informazioni sulle forniture elettriche e gas e i dati dei clienti a cui è intestato il contratto di fornitura, quali il codice fiscale o dal Gestore idrico, il bonus viene riconosciuto in automatico per 12 mesi.
Le migliori ipotesi sul Bonus 2025
Dovrebbe essere presentato questo bonus dal governo con le medesime condizioni di quello dello scorso anno, ma si auspicano delle novità che potrebbero giovare a molte più persone. Ad esempio, l’aumento della Platea di Beneficiari. Con il probabile incremento del costo della vita e delle tariffe energetiche, è possibile che il governo decida di ampliare i criteri di accesso, aumentando le soglie ISEE.
Oppure l’esecutivo potrebbe cercare di rendere il bonus luce e gas più integrato con altre misure per l’efficienza energetica.
Un’altra ipotesi interessante sarebbe l’indicizzazione e Aumento degli Importi. Con l’aumento dei prezzi energetici, è ipotizzabile che gli importi del bonus vengano rivalutati, indicizzandoli in base al costo dell’energia. Questo significa che l’ammontare del bonus potrebbe essere rivisto periodicamente in relazione ai costi dell’energia, offrendo un supporto proporzionale alle spese effettive delle famiglie