Riscaldamento, quest’inverno offre lo Stato: migliaia di richieste sono già partite | Affrettati o rimarrai a secco
Quest’anno il riscaldamento lo offre lo Stato. No, non si tratta affatto di uno scherzo. Ecco come puoi contare anche tu su tutto ciò.
La mazzata sta per arrivare bella forte sulla groppa degli italianai, come scherzano in molti in modo molto amaro, ma anche preoccupato, sui Social. Purtroppo non possiamo dargli torto ma le cose stanno tristemente così. La crisi è fortissima e non ne vuole sapere di fare un minimo passo indietro.
E che dire dei rincari? Sono sempre molto asfissianti e non ci fanno dormire di notte. Il lavoro è un problema e gli assegni pensionistici sempre esigui. Le spese da pagare sono ogni giorno più toste. Insomma, non ce la facciamo davvero più. Ergo, quando riceviamo una bolletta, non possiamo che metterci le mani nei capelli.
Le mani sudano e sappiamo ancora prima di leggerla che essa sarà pressante eppure non potremo non pagarla. E adesso che il freddo è arrivato e che in alcune zone d’Italia, potremo azionare il riscaldamento. È chiaro che i soldini da onorare saranno ancora di più. Ora però per le famiglia italiane c’è una lieta novella, che potrà riscaldare i loro cuori preoccupati e stanchi.
Quest’anno il riscaldamento lo offrirà lo Stato. Questo cadeau però non cadrà dal cielo e non lo riceverai se non farai richiesta. Devi affrettarti per non rischiare di restartene con un pugno di mosche. Tantissimi lo hanno già fatto e hanno parlato bene della loro esperienza a riguardo. Pertanto se non vuoi rimanere uno spettatore, è bene che prepari tutta la documentazione necessaria per ottenerlo.
Riscaldamento offerto dallo Stato
Tuttavia, per sapere se si può accedere al ricevimento di questo dono è bene fare un salto sul sito dell’Enea, dove possiamo trovare un vademecum dove sono elencate le caratteristiche precipue per sfruttare, secondo la Legge. Le svariate agevolazioni riguardano le abitazioni, oltre che edifici non adibiti ad uso residenziale e condomini.
Per farne richiesta bisogna sempre sostare sul sito dell’Enea. Dovremo compilare in tutte le parti il questionario e poi se, e solo se, avremo in mano anche alcuni dati che non c’entrano nulla con quelli anagrafici col nostro ISEE, verificare se potremmo appartenere pure noi a quella cerchia di fortunati che hanno ottenuto questo regalo.
Di che cosa si tratta esattamente come richiederlo
Di che cosa si tratta? Di uno dei tanti Bonus che il Governo, sia attuale che passato, ha effettuato, per dare una mano gli italiani maggiormente in difficoltà. In verità ce n’è pure più di uno. Ad esempio potremmo contare sull’acquisto di una stufa a pellet, purché si attestino chiaramente i costi effettuati, non solo per l’acquisto ma anche per l’installazione.
Potremo anche richiedere quello per l’acquisto del materiale combustibile per essa. Inoltre potremmo anche richiedere il contro termico per stufe e camini, che è un contributo che serve a promuovere l’installazione di un nuovo sistema di riscaldamento, in sostituzione di uno vecchio e inquinante.