Bollette, se vuoi risparmiare controlla il tuo contratto: questo dettaglio ti fa spendere più di quanto pensi
Bolletta se vuoi dimezzarla e abbassarla notevolmente leggi bene il contratto. L’inghippo può risiedere qui.
Tutto scorre sostenevano gli antichi, così, con il passare inevitabile del tempo è ovvio che le cose possono cambiare anche in termine di consumi. Infatti possono risultare più alti all’interno della nostra casa. In estate ciò capita per via dell’accensione di ventole, pale e condizionatori. Mentre in inverno per l’accensione di riscaldamento e varie stufe e stufette.
Possiamo dire che ogni stagione ne ha una. E fra tutte le bollette che dobbiamo onorare, la più tosta è quella relativa alla corrente elettrica. Non per nulla ogni volta che la riceviamo, sia cartacea che digitale, rimbalziamo sula sedia leggendo la cifra che dovremo pagare, che è sempre più elevata di quello che prospettavamo.
Magari abbiamo anche letto tutti i consigli degli esperti sul risparmio in tale direzione e li abbiamo messi tutti in pratica con grande dedizione e ci hanno dato retta pure i nostri figli. Per premiarli li abbiamo portati a festeggiare in pizzeria. Peccato che ora da festeggiare non ci sia nulla! Anzi, dovremmo anche fare qualche altro sacrifico.
Infatti con tutte le spese da onorare il bilancio familiare rischia di andare in tilt. Abbiamo il muso lungo e la luna storta e stare insieme a noi non è il massimo visto già il momento difficile che vige nel nostro Paese molta gente si allontanerà da noi, ritenendo non piacevole la nostra compagnia. Tuttavia è d’uopo fare un mirato controllo.
Bollette, un’autentica piaga
In particolare sarebbe d’uopo che controllassimo un dettaglio sulla nostra bolletta. Noi ricordiamoci che abbiamo stilato un contratto con la società erogatrice di tale servizio, e che può anche essere cambiato con il passare del tempo. Ora, in base a ciò abbiamo specifici costi da sostenere, anche a livello di Kilowatt.
Dunque può anche essere che, alla lunga, tutto ciò non ci vada bene e che magari possiamo trovare qualche soluzione più vantaggiosa e convincente per noi, con qualche altro pacchetto o valutando di cambiare proprio gestore. Oltre a ciò, c’è in realtà un altro dettaglio che parecchi non conoscono, ma che in realtà ci consentirebbe di fare scacco matto ai costi in bollette.
Attenzione a questo dettaglio nel contratto
Parliamo della tariffa, se abbiamo optato per quella bioraria possiamo affermare che resta vantaggiosa ma solo se i consumi si concentrano per lo più nella fascia F23, piuttosto che nella fascia 1. Ricordiamo che la F23 comprende le ore non di punta pertanto serali, notturne e del weekend, che hanno un prezzo di energia inferiore.
La 1 è, al contrario, quella di punta, dunque quando il prezzo è più elevato, va dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19. Se notassimo che i nostri consumi in casa sono più elevati in quest’ultima, dovremo puntare ad un altro genere di tariffa quale la monoraria, che prevede che il prezzo della componente energia della bolletta sia identico a tutte le ore del giorno.